Tra le ricette tipiche spiccano la bouillabaisse, la zuppa di pesce regina di Marsiglia, la pasta a base di olive, acciughe, capperi, aglio e olio detta tapenade, la daube, una sorta di stufato provenzale, la soupe au pistou, il minestrone al pesto, l'aïoli, la maionese all'aglio, le verdure ripiene e la ratatouille, il gustoso mix di peperoni, zucchine, melanzane, pomodoro e cipolle cotto con pazienza e a fuoco basso nell'olio d'oliva.
Un vero e proprio rito, per incontrare i produttori e appuntarsi i migliori indirizzi gourmand, è il tour dei mercati settimanali di Arles, Apt, Aix-en-Provence, Forcalquier, Avignone, Isle-sur-la-Sorgue. Dalle bancarelle alla tavola il «salto» non altera la qualità: nel dipartimento del Var (www.visitvar.fr), ad esempio, si contano ben 27 «Maîtres Restaurateurs» ovvero chef legati al territorio e impegnati nella realizzazione di una cucina autentica, a base di prodotti freschi e rigorosamente locali, a chilometri (quasi) zero.
La stagione delle sagre regionali (da non perdere) comincia a giugno, con la «Festa della vigna e del vino», che si celebra in tutto il territorio, e l'attesa «Festa dell'agnello» di Sisteron, località tradizionalmente legata all'allevamento bovino. Si continua a luglio con la «Festa del Melone» di Cavaillon, nel Vaucluse, seguita dalla «Festa del miele e della Lavanda» a Riez e nell'altopiano di Valensole. Ad agosto, l'appuntamento è con la «Festa dell'Invaiatura», il festival medievale che celebra la maturazione dell'uva a Châteauneuf du Pape.
Infine, qualche idea shopping da mettere in valigia prima di partire. La frutta candita di Apt, amata dai papi di Avignone, è la specialità del Luberon; si può ammirare la fabbricazione da «Les Fleurons d'Apt» (www.lesfleurons-apt.com). Le navettes sono i biscotti marsigliesi a forma di barchetta al profumo d'arancio, d'acquistare nel «Four des Navettes» (www.fourdesnavettes.com), il negozio più antico che ne custodisce il segreto. E poi ancora, il torrone artigianale della maison «Boyer» (www.nougat-boyer.fr) a Sault e i calisson di Aix, da gustare nella Confiserie Léonard Parli (www.leonard-parli.com).
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