Giappone, dove andare per scoprire la vera storia di geisha e samurai

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Giovedì 28 Dicembre 2023, 14:49

Il Giappone è tante cose, ma è innegabile che – nel nostro immaginario – il Paese del Sol Levante è legato anche alle figure del samurai e delle donne geisha. La popolarità di samurai e geisha nei media è innegabile, eppure spesso sono stati rappresentati – soprattutto le geisha – in modo distorto. La cultura della geisha non è solo una parte del ricco patrimonio del Giappone, ma ne rappresenta la sua eredità. Definirne il ruolo però non è facile, considerando che non esiste nella cultura occidentale una controparte diretta. Le geisha non sono né escort professionali né cortigiane. Hanno il compito di intrattenere personalità politiche o ricchi imprenditori con raffinate performance di arti tradizionali. Geisha non ci si improvvisa, occorre intraprendere un percorso formativo che richiede uno o due anni di studio durante il quale le giovani apprendiste apprendono cultura, storia e abilità sociali giapponesi. In questo periodo di formazione mutano anche lo stile del kimono – sempre meno appariscente -, i capelli, il trucco e il modo di parlare, che diviene più raffinato. I samurai, leggendari guerrieri che suscitano fascino e interesse in ogni angolo del mondo, rappresentavano invece la casta militare giapponese ed erano, ancor prima che spadaccini, infallibili arcieri. Questi guerrieri, oltre che al mestiere delle armi, erano impegnati nella pubblica amministrazione e nella burocrazia, ma anche nella poesia e nelle arti. Sono diversi i luoghi dove scoprire le origini delle geisha e ripercorrere le tracce lasciate dai samurai. L’Ente Nazionale del Turismo Giapponese ne consiglia alcuni: da Kyoto, culla della cultura geisha, all’affascinante Kanazawa per poi giungere a Hakone, passando per Sakata, fino a giungere a Kakunodate. Musica: Korben/Foto: Ente Turismo Giappone

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