Distese verdi in pianura, lungo il corso del Tevere, e paesaggi che ricordano le campagne olandesi. Eccoci sul Sentiero Pasolini, a Ostia Antica, il paradiso dei bikers ma anche di chi ama camminare o passeggiare a cavallo. Il percorso ciclopedonale denominato, appunto, Sentiero Pasolini, è ideale per una gita anche nei giorni arancioni (siamo, infatti, nel Comune di Roma) e si sviluppa interamente nel verde all’interno della Riserva Naturale Statale del Litorale Romano, lontano dalle auto e dai rumori “urbani”, sulla sponda sinistra del fiume Tevere nel tratto finale che va dal Grande Raccordo Anulare fino al mare di Ostia.
Foce del Tevere
Il percorso completo è lungo circa 24 chilometri, e inizia dal ponte monumentale di Mezzocamino del G.R.A.
Il Sentiero Pasolini è stato riconosciuto a febbraio 2021 Luogo del Cuore FAI, classificandosi al secondo posto in tutta Italia su 240 location in gara. La campagna attraverso cui si snoda il percorso è costellata da fattorie dove si allevano polli, cavalli e in qualche caso perfino gli alpaca. Prima della pandemia questa zona attirava anche un notevole flusso di turisti stranieri amanti della mountan bike e dell'escursionismo, anche se certamente il territorio potrebbe essere ulteriormente valorizzato, specialmente per quanto concerne un'area vicina al Sentiero, abbandonata purtroppo al degrado, dove sono presenti ruderi di Ostia Antica non compresi nell'area riservata al Parco Archeologico. Una piccola deviazione dal Sentiero conduce in via Gherardo, dove una stele del I secolo d.C. ricorda i nomi dei cinque magistrati a cui era affidata la sorveglianza e la cura degli argini del Tevere, considerati spazio pubblico. Lungo il cammino, un punto particolarmente panoramico che affaccia sul fiume è dedicato alla memoria di Marco Pantani. Il Sentiero Pasolini, completamente pianeggiante, è ideale anche per una passeggiata o una biciclettata con i bambini, meglio se dotati sempre di caschetto perché il terreno talvolta è dissestato per via delle buche scavate dalle talpe.