Livigno, il piccolo Tibet d'Europa a tutto sport e natura inseguendo l'eterna giovinezza

Livigno, il piccolo Tibet d'Europa a tutto sport e natura inseguendo l'eterna giovinezza
di Cristina Montagnaro
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Domenica 5 Giugno 2016, 19:44 - Ultimo aggiornamento: 7 Giugno, 17:47

Sport e natura è questo il binomio vincente che rende Livigno un’attrattiva per chi sceglie una vacanza sportiva. E’ conosciuto come il piccolo Tibet d’ Europa, perché la località valtellinese si trova a 1.800 metri sul livello del mare. 
 
Chi pratica sport può scegliere tra: la bicicletta, il trekking, l’arrampicata e gli sport acquatici; chi ama rilassarsi ha a disposizione un’intera vallata, da dove si possono ammirare i grandi ghiacciai del Bernina e Ortles Cividale. 
Anche chi ama la vita mondana non rimane deluso, perché le boutique e i negozi sono tutti area duty free. 
Un soggiorno tra i 1400 e 2000 metri sul livello del mare, ha un effetto “eterna giovinezza” grazie all’aumento dei globuli rossi con miglior trasporto dell’ossigeno.
 

 


La ricerca condotta dall’Università di Innsbruck con Amas 2000, Austrian moderate altitude study, ha rilevato che una vacanza a questa altezza ha come effetto una diminuzione di zuccheri e colesterolo, dei grassi corporei e delle sostanze che stimolano la trombosi, con conseguente miglioramento di pressione e battito cardiaco, della qualità del sonno e, in definitiva, del benessere mentale. 
Per i bikers più convinti: gli oltre 600 km di sentieri tracciati portano gli appassionati a scoprire tutti gli angoli del Piccolo Tibet. Un sentiero panoramico a bassa quota, percorribile da tutti è il sentiero panoramico basso, che non richiede un grande allenamento, lungo 27 Km, ha una durata di circa 2h 30' - 4h: pedalando si percorre la Valle di Livigno con un susseguirsi di sali scendi, cambi di ritmo e di prospettive lungo scorci indimenticabili. 
Il Mottolino Bikepark con i suoi 12 differenti trails serviti dalla telecabina è il luogo ideale per vivere giornate all'insegna del freeride. Adatto ai principianti e ai biker più esperti: si raggiungono i 2.400 metri con la telecabina e poi il divertimento è tutto in discesa, su sentieri ricchi di paraboliche, salti e passerelle. 
Per chi preferisce le passeggiate, trova a Livigno una grande varietà, da quelle più semplici  per chi non vuole faticare troppo come il Crap de la Parè: un balcone naturale a 2.400 metri d’altezza da dove si può ammirare tutta la piana di Livigno e le vallate circostanti; a quelle più impegnative in mezzo ai pini mughi della Val Viera oppure quella che conduce fino alla vetta del monte Breva (3.014 metri), confine naturale tra la Svizzera e l’Italia. Per tonificare i muscoli in un ambiente incontaminato, il “Percorso vita” all’imbocco della Val Federia è organizzato come una palestra nella natura: si salta, si corre e ci si diverte. Negli hotel del gruppo Lungolivigno vengono organizzate anche escursioni guidate lungo i sentieri della transumanza per raggiungere le casere e i rifugi estivi dei pastori. Per chi vuole provare le emozioni forti dell’arrampicata, c’è la palestra di roccia mentre per chi ama il vuoto ci sono i ponti in corda, sospesi tra i pini secolari, del Valfin Larix Park, un parco divertimento nel cuore del bosco.
E per chi ama il relax, può fare una gita nel lago suggestivo e tranquillo, dove si può praticare canoa, kayak o barca a remi, o anche solo godersi il sole e l’aria frizzante di Livigno. (per maggiori informazioni http://www.lungolivigno.com/it/offerta/enduro-week o www.lungolivignoclub.com ).
 
 

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