E' di moda il Trail running: dove iniziare e che cosa occorre

E' di moda il Trail running: dove iniziare e che cosa occorre
di Monica Conforti
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Martedì 29 Luglio 2014, 15:30 - Ultimo aggiornamento: 15 Agosto, 14:13
Altro che la maratona! La nuova, travolgente, passione degli amanti della corsa il trail running, ovvero la corsa sui sentieri. Sono sempre di più coloro che abbandonano piste e strade asfaltate per mettersi alla prova lungo mulattiere e single track. E se il percorso prevede un'abbondante dose di salite e discese tanto meglio. Il sogno all'inizio inconfessabile per gli appassionanti di trail running è partecipare all'ormai leggendario Tor des Géants (www.tordesgeants.it), l'endurance trail lungo 330 km che si disputa da ornai 5 anni in Valle d'Aosta (quest'anno dal 7 al 14 settembre). Per arrivare a tanto occorrono anni di allenamento fisico e mentale. Nel frattempo si può partecipare a qualcuna delle ormai numerose gare che si svolgono su distanze più “umane”, per iniziare ad annusare l'ambiente e confrontarsi con il popolo del trail.



Meglio però non affrettare i tempi e dedicare le ferie estive alla preparazione specifica programmando l'esordio tra fine agosto e settembre su distanze e dislivelli non proibitivi. Qualche idea? Bello, anche per l'ambiente in cui si svolge il Trail di Portovenere (www.trailgolfodeipoeti.it) che si correrà in Liguria il 7 settembre sulla distanza di 23 km e 1350 metri di dislivello. Un buon banco di prova è rappresentato anche dal Thabor Trail Rock & Run (www.sge20.com), in programma a Bardonecchia (TO) il 30 agosto su un tracciato di 20 km e con 1.600 metri di dislivello. Gli aspiranti trailer del sud possono mettere nel mirino il Trail del Matese (www.movimentioutdoor.it) che si disputerà il 14 settembre a Campochiaro (CB) sulla distanza di 15 km e con 1000 metri di dislivello,



Le novità da affrontare, in tema di allenamento ed equipaggiamento sono numerose. Per bruciare le tappe vale la pena leggere Endurance Trail (ed. Idea Montagna; 18 euro), un dettagliato manuale appena arrivato in libreria scritto da Franco Faggiani, scrittore di professione ma a sua volta appassionato corridore di trail running.



In tema di attrezzatura ecco cosa non deve mancare



Vietato sbagliare la scelta della scarpetta che deve essere leggera ma solida, protettiva, con un ottimo grip e un buon rapporto ammortizzamento/rebound. Come le Hoka Rapa Nui (www.abcdistribution.it), particolarmente adatte alle medie distanze. Prezzo: 150 euro



Perfetto per le lunghe distanze il modello WT910 di New Balance (www.newbalance.it) con tomaia in air mesh traspirante, rinforzi strutturali in plastica TPU termosaldati, protezione delle dita e inserti riflettenti a 360 gradi. L’intersuola è dotata di tecnologia REVlite, leggerissima e ammortizzante, mentre l’inserto Abzorb assicura grande ammortizzazione. Prezzo: 115 euro



Per correre a qualunque quota a tutte le ore del giorno e della notte, utile indossare una giacca tecnica che sia performante con ogni condizione meteo. Come la AIR di Gore Running (www.goreapparel.it) realizzata in membrana GORE-TEX® Active impermeabile e traspirante dotata di full zip frontale, piccola tasca con zip sul retro, cappuccio regolabile e inserti riflettenti per una migliore visibilità. Prezzo: 249 euro.



Ultra tecnici e all'insegna del confort i Running Pants di X-Bionic (www.x-bionic.it) con struttura 3D Intercooler sulla coscia che raccoglie il sudore e lo distribuisce sulla superficie della pelle, attivando un’efficace azione termoregolatrice. Inoltre la PartialKompression migliora la circolazione sanguigna e riduce le vibrazioni muscolari senza comprimere troppo i capillari ed evitando così l’eccessivo surriscaldamento corporeo. Prezzo 100 euro.



Correre di notte è uno dei piaceri del trailer. Per farlo in assoluta sicurezza occorre una lampada frontale affidabile come la Tikka XP di Petzl (www.petzl.com) che illumina fino a 65 metri di distanza. Costa 49 euro.



I bastoncini rappresentano un prezioso aiuto anche per i trailer più affermati, distribuendo lo sforzo su più muscoli in salita e aiutando a proteggere ginocchia e articolazioni in discesa. Tra i modelli più utilizzati spicca l'X7 Pro Pole di Dynafit (www.dynafit.it), a tre sezioni, pensato apposta per il trail running. È ripiegabile e si regola rapidamente in altezza. La parte superiore è in leggero carbonio, la parte inferiore in titanal a prova di rottura. Prezzo: 145 euro.



Il trailer tecnologico si fa aiutare dal Fenix 2 di Garmin (www.garmin.com/it), che racchiude al proprio interno funzionalità avanzate per il trail-running perché dotato di sensori A.B.C (altimetro, barometro, bussola). Una volta indossato mostra in tempo reale dati quali distanza, tempo, passo, frequenza cardiaca e molto altro in ben 100 campi dati. La nuova fascia cardio HRM-Run fornisce interessanti valori relativi alla corsa: oltre alla cadenza, il runner scoprirà il tempo di contatto con il suolo e l'oscillazione verticale, per poter valutare come e dove migliorare la propria tecnica. Quando la funzione GPS è attivata ha un’autonomia fino a 50 ore. Prezzo: da 399 euro



I trailer indossano zainetti studiati apposta per loro, particolarmente comodi e leggeri ma in grado di contenere tutto ciò che occorre. Il Trail 20 Boss di Salomon (www.salomon.com) pesa 430 grammi, ha spallacci 3D Airmesh, cinghia regolabile sullo sterno con l'indice, cinghie di compressione, scomparto principale, due tasche laterali in rete, una tasca interna, una tasca per i rifiuti e una tasca con cerniera sul cinturone. Prezzo: 70 euro.
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