Cosa metto nel bagaglio a mano? Ecco la nostra mini-guida

Al di là delle valigie più o meno voluminose nel bagaglio a mano non deve mai mancare l'essenziale
di Anna Franco
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Giovedì 9 Ottobre 2014, 13:59 - Ultimo aggiornamento: 12 Ottobre, 15:37
Spesso un viaggio, paradossalmente, inizia con alcuni divieti. Ovvero con un elenco di oggetti che non devono essere presenti nel bagaglio a mano, come liquidi in quantità superiore a un tot, coltelli o forbici, tanto per fare gli esempi più conosciuti. Oppure ci sono i limiti legati alla misura e al peso del bagaglio.



Ma cosa, invece, sarebbe meglio non far mancare nel bagaglio a mano?



Tanto per iniziare documenti personali e di viaggio, contanti, bancomat, carte di credito ed eventuali oggetti di valore, come gioielli, macchine fotografiche, videocamera, computer, cellulari con tutti i relativi caricabatterie. Facendo i dovuti scongiuri, infatti, se la valigia in stiva dovesse risultare persa o arrivare in ritardo a destinazione sarebbe comunque possibile ricaricare i propri dispositivi e usarli, magari per le necessarie telefonate di richiesta.



Per lo stesso motivo bisognerebbe prevedere un ricambio essenziale, che comprenda, ovviamente, anche l'intimo. Non dovrebbe mancare nemmeno un maglioncino, in caso di aria condizionata aggressiva sia sul velivolo che in aeroporto.



Anche le medicine, soprattutto se vanno assunte giornalmente, non devono mancare, così come sarebbe meglio approfittare della quantità di liquidi permessi anche in cabina per portare con sé creme per il viso, shampoo o cosmetici particolarmente adatti alla propria pelle (e magari anche costosi). In questo caso, e soprattutto per soggiorni di breve durata, meglio optare per le mini taglie, in modo da poter inserire più tipi di prodotto nella classica pochette trasparente prevista per questo tipo di trasporto.



Un libro o un giornale e la guida turistica del luogo di destinazione sono caldamente consigliati, tanto più che permettono di distrarsi durante il volo, scacciando la noia. Se le diottrie non sono il vostro forte, in questo caso, ma comunque in generale, meglio non dimenticare gli occhiali da vista. E anche gli occhiali da sole, in qualsiasi caso.



In un'apposita pochette, per rendere tutto più ordinato, bisognerebbe mettere le chiavi di casa, dell'auto (nel caso ci sia recati all'aeroporto col proprio mezzo di trasporto) e quelle di eventuali bagagli delle valigie imbarcate. A tal proposito, è bene ricordare che se si viaggia verso gli Stati Uniti la valigia va chiusa con uno speciale lucchetto TSA, che assomiglia a quelli classici, ma ha la caratteristica di poter essere aperto da una chiave passepartout in dotazione al personale degli aeroporti americani, che la utilizzano per accedere alle valigie sospette senza danneggiarle in alcun modo. Inoltre, sempre in caso di voli per gli Usa, è entrata recentemente in vigore la norma che vuole che i dispositivi (pc, telefoni, tablet) siano carichi. I passeggeri, infatti, devono essere in grado di mostrarli accesi al momento del check-in, provando, quindi, che non si tratta di ordigni esplosivi. Pena il rischio di non venire imbarcati o di dover lasciare a terra i propri averi elettronici.



Infine, meglio avere con sé una piantina della città dove si è diretti, l'indirizzo dell'albergo o della casa dove si soggiornerà e una penna e un block-notes per qualsiasi tipo di appunto al volo.
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