Il monumentale Presepe in Piazza San Pietro che verrà inaugurato il 9 dicembre stavolta è un omaggio al primo Presepe che fu realizzato da San Francesco a Greccio, in occasione dell’ottavo centenario (1223 – 2023). L'istallazione artistica pensata per l'anniversario ha richiesto mesi di lavoro, un grande sforzo economico da parte di sponsor privati, ed è frutto dell'ingegno di uno dei più grandi presepisti al mondo, Francesco Artese, il quale per l'occasione ha lavorato con gli artigiani di Cinecittà ed un altro maestro artigiano presepiale, Antonio Cantone di Napoli.
La struttura che verrà svelata tra qualche giorno è stata collocata sopra una base a forma ottagonale che ricorda la roccia del Santuario di Greccio.
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La tradizionale inaugurazione che include anche l’illuminazione dell’albero di Natale è fissata per sabato 9 dicembre, alle ore 17. La cerimonia sarà presieduta dal cardinale Fernando Vérgez Alzaga, presidente del Governatorato alla presenza di suor Raffaella Petrini, segretario generale dello stesso Governatorato. Al mattino, le delegazioni di Rieti e di Macra, con gli artisti e i benefattori, saranno ricevute in udienza da Papa Francesco per la presentazione ufficiale dei doni.
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«Si è scelto di immaginare quanto avvenne allora attraverso una rappresentazione artistica» dicono dal Governatorato. Nella rappresentazione si fa riferimento anche ai quattro Santuari francescani e alla città di Rieti. I personaggi, di grandezza naturale, sono in terracotta dipinta (testa, mani e piedi) montati su una struttura in ferro impagliata con vestiti dell’epoca di San Francesco. Anche nell’Aula Paolo VI verrà ospitato un grande presepe, stavolta composto da migliaia di tessere di vetro veneziano per narrare la rappresentazione della nascita di Gesù. Questa opera, invece, è realizzata dall’artista del mosaico Alessandro Serena di Spilimbergo (Pordenone).