Terni. Via Brodolini sotto assedio, saccheggiate le auto in sosta

Terni. Via Brodolini sotto assedio, saccheggiate le auto in sosta
di Nicoletta Gigli
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Mercoledì 27 Settembre 2023, 12:22

IL CASO

Gli abitanti di via Brodolini sotto scacco dei ladri di batterie d'auto. In pochi giorni sono stati ben dodici i furti messi a segno, tutti nel cuore della notte. Ai proprietari delle autovetture che sono state prese di mira non è rimasto altro da fare che recarsi nella caserma di via Radice per presentare denuncia. Con la speranza che le indagini dei carabinieri, già in corso, possano essere utili a individuare i responsabili dei furti seriali compiuti sulle auto parcheggiate sotto i palazzi del quartiere Cesure. Nonostante le denunce però anche ieri mattina qualcuno si è svegliato con l'amara sorpresa. Come un sessantenne ternano, che è stato vittima di tre furti di batterie in pochi giorni e che ora ne ha vista sparire una terza. I ladri in qualche occasione hanno forzato la portiera per accedere alla leva che consente di aprire il cofano, altre volte invece hanno rotto il finestrino.

L'ALLARME

«Qui non si vive più - dice il sessantenne ternano. Le prime due volte ho presentato denuncia ai carabinieri - aggiunge - ora dovrò tornare di nuovo negli uffici per formalizzare quella per il terzo furto subito nella notte tra lunedì e ieri. Siamo stanchi di dover pagare ogni volta 80 euro per sostituire la batteria e molti altri soldi per i danni che sono stati causati dai ladri per aprire le auto derubate». La certezza è che nel giro di pochi giorni in via Brodolini sono state dodici le batterie sparite nel nulla. Tra le vittime c'è un 80enne ternano che ha numeri da record perché ha subito ben nove furti. Il pensionato ogni volta è stato costretto a recarsi dall'elettrauto per comprare la batteria asportata nella notte. Chi abita in via Brodolini e lascia l'auto parcheggiata sotto casa ormai si sveglia col timore di trovarsi di fronte a una scena già vista troppe volte. «Il luogo scelto per mettere a segno questi furti è circoscritto. Parliamo del raggio di duecento metri. Le denunce che abbiamo presentato nei giorni scorso non hanno frenato i ladri. Purtroppo non ci sono telecamere in zona e la cosa rende tutto più complicato e per questo chiediamo controlli mirati per fermare un fenomeno che ci sta creando grossi problemi» dice una delle vittime dei furti. I carabinieri indagano a ritmo serrato sui raid notturni. Un anno fa i ladri delle batterie d'auto hanno tenuto letteralmente sotto scacco gli abitanti di Rocca San Zenone. In due settimane furono prese di mira una quindicina di autovetture parcheggiate la sera da altrettanti residenti che, il mattino seguente, avevano trovato l'amara sorpresa. La loro vettura aveva il vetro rotto o la serratura danneggiata. In molti casi le vittime si erano rese conto del furto solo una volta salite a bordo e inserita la chiave d'avviamento. Il veicolo non dava segni di vita e dopo aver aperto il cofano del vano motore i proprietari si erano resi conto che erano state portate via le batterie.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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