Vandali scatenati
tra i reperti archeologici

Vandali scatenati tra i reperti archeologici
di Giovanni Camirri
1 Minuto di Lettura
Venerdì 20 Giugno 2014, 20:42 - Ultimo aggiornamento: 20:50
FOLIGNO - Sono stati compiuti da ignoti danneggiamenti nell’area archeologica in piazza Risorgimento. I vigili urbani hanno constatato la rottura di una parte della copertura del vetro, peraltro blindato, la rottura del parapetto in ferro, l’abbandono di tanti rifiuti all’interno dell’area, oltre a scritte sui muri.

In piazza del Risorgimento, nel 1998, è stato realizzato un importante sondaggio archeologico che ha fatto emergere una strada di età romana (circa 4 metri di larghezza), in parte fiancheggiata da opere di canalizzazione delle acque. Sul lato sinistro della strada, racchiuse all'interno di un recinto funerario, sono state scavate 21 tombe e le fondamenta di un monumento funerario. Tuttavia il rinvenimento di maggior importanza ha riguardato la scoperta di oltre tremila monete della fine dell'età repubblicana, conservate ora a Palazzo Trinci. L’area era stata delimitata e coperta da vetri blindati di notevole spessore. «Sono intollerabili questi episodi di vandalismo – ha detto il sindaco di Foligno, Nando Mismetti – che recano un grave danno alla città».
© RIPRODUZIONE RISERVATA