Una rissa tra spacciatori: Perugia, paura in piazza Grimana

La zona di pIazza Grimana
di Michele Milletti
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Venerdì 12 Aprile 2024, 07:00

PERUGIA - Una e trenta di giovedì mattina: al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia si presentano due persone con evidenti segni di ferite, al volto e alle gambe. Il referto del personale medico sanitario parla chiaro. Entrambi raccontano di essere stati aggrediti. Le prognosi non sono particolarmente pesanti, almeno in questa occasione sembrano non essere stati usati coltelli o bottiglie. Ma il sospetto è che i due siano stati vittime di una violenta disputa nel mondo dello spaccio.

Gli elementi sono legati non solo all’orario notturno ma anche al fatto che l’aggressione sarebbe avvenuta in strada e in particolare nella zona fra piazza Grimana e corso Garibaldi, dove purtroppo certi confronti sono tutt’altro che insoliti. Sempre stando a quanto hanno raccontato in ospedale, i due sono stati identificati come tunisini di 28 e 43 anni. Le basse prognosi di entrambi fanno sì che non si superi il livello minimo di 40 giorni per dare il via a un’attività d’ufficio da parte delle forze dell’ordine, e dunque i due dopo le cure del caso hanno lasciato l’ospedale.

Ma il sospetto che ci si trovi di fronti a un’altra violenta battaglia per questioni legate alla droga o comunque di controllo dei uno dei punti storicamente più delicati sotto questo profilo, ma anche più “attraenti” per gli spacciatori proprio per la presenza di molti studenti e giovani, è cosa abbastanza concreta.

Anche perché la strada racconta come negli ultimi tempi possa esserci stata una specie di migrazione verso alcune zone del centro da parte di alcuni pusher per provare ad allentare la pressione che per mesi su Fontivegge si è fatta particolarmente importante da parte delle forze dell’ordine.

Ipotesi che, se confermata, potrebbe sostanziare anche la ripresa di alcuni eventi come alcune fra le violente liti a coltellate che proprio in centro (ma anche nella zona della stazione) hanno fatto nuovamente tornare alta l’attenzione nelle ultime due settimane, con tanto di specifici controlli ad alto impatto disposti dalla questura.

Lo scorso fine settimana, dopo una riunione tecnica di coordinamento che si era tenuta in prefettura, erano stati disposti super controlli straordinari del territorio proprio per cercare di reprimere, come spiegato dalla questura, «recenti episodi delittuosi registrati a Perugia» e volti appunto a prevenire e reprimere fenomeni legati a «microcriminalità, reati contro il patrimonio, immigrazione clandestina spaccio di stupefacenti e aggressioni».

Una vera e propria task force di poliziotti, carabinieri, finanzieri e agenti della polizia locale che ha effettuato posti di controllo e verifiche tanto in centro quanto nella zona della stazione, identificando decine di persone.

Una presenza che i fatti come quello accaduto in piazza Grimana rendono sempre importante e necessaria.

Michele Milletti

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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