SPOLETO Saranno almeno 12 i gruppi mascherati al via per la 195edizione del Carnevale di Spoleto. Dopo lo stop a causa del Covid e la ripresa in formato ridotto dello scorso anno, l’evento torna con due sfilate, il 4 e l’11 febbraio, con la partecipazione di sei carri allegorici e il coinvolgimento di circa 1000 persone, già al lavoro nei capannoni messi a disposizione dai privati. Diversi anche gli eventi collaterali, presentati ieri in Comune dal presidente dell’associazione Manifestazioni Spoletine Angelo Gelmetti, alla presenza degli assessori Giovanni Paroli, Danilo Chiodetti e del vice sindaco Stefano Lisci. A supporto del Carnevale anche una Lotteria, con estrazione il 15 febbraio.
Due, come detto, saranno le sfilate. La prima attraverserà il centro storico, con partenza da viale Matteotti e arrivo in Piazza Garibaldi, attraverso il consueto percorso da Piazza della Libertà a Corso Mazzini, via Tobagi, San Domenico, via Anfiteatro. L’11 febbraio, invece, si torna in periferia, con un percorso più breve rispetto agli anni precedenti. Ritrovo nel parcheggio di via Visso e partenza dalla rotatoria di via Marconi. Il corteo di carri e maschere arriverà fino a viale Trento e Trieste, con arrivo nel piazzale della ex Spoleto-Norcia.
Ad aprire le sfilate sarà la banda musicale Città di Spoleto, seguita dagli Sbandieratori di Foligno e dalla banda musicale e le majorettes di Castel Ritaldi. I temi dei carri: San Giacomo propone un tuffo negli anni ‘80, l’asilo nido di Santa Croce (Morgnano) Peter Pan, l’associazione Il Bruco (via Marconi) Lo Schiaccianoci, con costumi realizzati dalla sezione moda dell’IIS Spagna-Campani.
La 195esima edizione del Carnevale si svolgerà dal 28 gennaio al 15 febbraio. Al piano terra di Palazzo Mauri, per tutto il periodo, sarà allestita la mostra «Storia del carnevale di Spoleto», con documenti d’archivio, maschere e costumi. Per l’inaugurazione, il 28, gli studenti dell’Alberghiero realizzeranno alcuni dolci tipici del carnevale, che potranno essere degustati. Il 3 febbraio, a Palazzo Mauri, conferenza storico culturale sul tema: «Tra norme e trasgressioni: il Carnevale di Spoleto tra Stato Pontificio e Regno d’Italia», a cura di Lorenzo Bisogni. Il 10 febbraio, musica e maschere protagoniste con la marching band per le vie del centro storico, mentre la mattina dell’11 (ore 10.30) - al Museo delle Scienze e del territorio - laboratorio per bambini, con realizzazione di maschere a tema animali.