Nei primi sette mesi del 2015, sono stati registrati 16.741 fulmini, rispetto ai 13.554 dello stesso periodo del 2014 (+23,5%). Nel 2015 è stato registrato un picco nel mese di giugno con 14.041 fulmini.
I dati emergono dalla rete di rilevamento fulmini italiana elaborata e di proprietà di Cesi, detta Sirf-Sistema Italiano Rilevamento Fulmini, che fa parte della rete pan-europea Euclid, monitora ogni singolo fulmine, 24 ore su 24 tutto l’anno, ed è composta da 16 sensori situati sul territorio nazionale. Ogni sensore è collegato tramite internet al centro operativo presso la sede di Csei a Milano. Grazie all’estrema velocità di ritorno del dato e alla copertura omogenea della penisola, il monitoraggio dei fulmini è utilizzato per l’allerta di nowcasting (previsioni a poche ore) alle strutture sensibili e alla popolazione.
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