Terremoto, partono da Foligno
​gli angeli della montagna

L'aeroporto di Foligno
di Giovanni Camirri
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Sabato 21 Gennaio 2017, 16:47
FOLIGNO - Doppia emergenza terremoto e neve, la Difesa amplifica la presenza di uomini e mezzi speciali delle forze armate nell’area di cratere sisma e nelle zone dove le precipitazioni nevose si sono trasformate in un inferno bianco. Il personale impegnato, tra specialisti del Genio e degli Alpini era già attestato sulle 1.800 unità che ora sono state ampliate fino a 3.100 cui s’aggiungono mille mezzi. Ed in questo Foligno ha avuto un ruolo. L’aeroporto di Foligno, infatti, dalla tarda serata di giovedì e per parte di quella di ieri, s’è trasformato nel campo di atterraggio di un mastodontico militare che, insieme ad altri mezzi che hanno viaggiato via terra, ha portato in città oltre 100 militari che sono venuti a dare rinforzo ai colleghi già impegnati nelle aree terremotate e in quelle dove il sisma s’è drammaticamente mixato con la neve. Il militari specialisti sono transitati nelle strutture del Centro Nazionale di Selezione e Reclutamento dell’Esercito di stanza alla Caserma Gonzaga. In particolare sono arrivate, come confermato dalla Difesa, squadre specializzate in soccorso alpino e specialisti meteomont che si occupano di meteorologia. Si tratta di un impegno rilevante, che porta il contributo complessivo della Difesa a circa 3.100 militari, oltre mille tra mezzi ruotati e mezzi speciali del genio, nonché 16 elicotteri. L’azione della Difesa anche in questi frangenti risulta fondamentale. La presenza dell’elicottero a sorvolare Foligno, sia nella fase di atterraggio che in quella di riapartenza ha destato la curiosità di tanti folignati che hanno tempestato i social con post per chiedere cosa stesse accadendo. Altri, invece, hanno raggiunto l’aeroporto e sono stati testimoni dell’arrivo dei rinforzi.
INTERVENTI NEVE
La situazione, intanto, dell’emergenza neve ne Folignate sta volgendo al meglio. A spiegare di cosa si tratta è l’assessore del Comune di Foligno Graziano Angeli. «La macchina comunale - ha detto l’amministratore - è entrata in azione forte anche di un sistema di controllo gps che ci dà una chiara mappa di dove gli interventi di sgombero neve sono stati effettuati e dove c’è invece una ulteriore necessità d’azione. le strade, nella zona di Colfiorito-Annifo sono tutte aperte e percorribili e nella giornata di ieri, dopo esser intervenute sulle vie interne, abbiamo completato- conclude - le rifiniture. Il che ci dà un quadro complessivo della situazione che pare volgere al meglio».
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