Terni, Ztl aperta: il Comune aveva già deciso. La rabbia dei residenti: «Costretti a convivere con auto e moto fin sopra ai capelli»

Terni, Ztl aperta: il Comune aveva già deciso. La rabbia dei residenti: «Costretti a convivere con auto e moto fin sopra ai capelli»
di Aurora Provantini
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Mercoledì 29 Novembre 2023, 12:45

TERNI - Residenti, arrivederci e grazie. Il Comune non glielo manda a dire, addirittura convoca il Comitato delle famigle del centro storico per farlo: «L’8 dicembre apriremo la Ztl». In barba ai monitoraggi, alle rimostranze, agli impegni presi (con il comitato stesso), alla petizione sottoscritta per dire no alla sperimentazione, alle numerose criticità evidanziate da giugno ad oggi. L’incontro di martedì mattina con l’assessore alla Mobilità Iapadre, è servito a chiarire che la nuova amministrazione aveva già deciso, che ai residenti non resta che convivere con le criticità, che non c’è bisogno di fare ulteriori monitoraggi. Al Comune non servono. Il Comune spegnerà i varchi l'8 e solo ad anno nuovo (dopo il 6 gennaio)  dirà se la scelta è stata buona o cattiva. In base a quali presupposti valuterà l’esito della sperimentazione, non è dato saperlo, anche perchè nell’ultima conferenza stampa a giunta riunita, sabato 18 novembre, il vice sindaco ha detto solo: «Noi abbiamo le nostre idee e le portiamo avanti. Prima apriamo, poi valuterete» . Quindi neanche è chiaro chi sarà a valutare. Nell’incontro di martedì 28 novembre invece, è emerso che all’orario indicato nell’ordinanza ancora da partorire, «i varchi verranno completamente spenti in quanto non hanno la moderna tecnologia per eseguire il controllo sui mezzi che “transiteranno” ». Lo diffonde il Comitato delle famiglie de centro storico: «Abbiamo appreso, con nostro grande stupore, che non sarà neanche possibile fare una raccolta dati dei mezzi che effettivamente circoleranno in questo periodo e correlarli con i dati di inquinamento e traffico. Mentre dai sindacati della Polizia Locale abbiamo appreso che sono sotto personale e non si riuscirà a monitorare in tempo reale le infrazioni».
«La cosa che ci sbalordisce di più – l’espressione amareggiata dei residenti - è che in questo modo il flusso di traffico senza lettura delle targhe, può essere di supporto a fenomeni di microcriminalità». «Ad oggi l’unica cosa che l’amministrazione comunale ci dice è di “continuare ad avere fiducia nell’ operato” . Ma fino ad ora tutte le promesse fatte sono state totalmente disattese».
Alla luce di quanto emerso, le famiglie del centro storico avanzano al Comune la richiesta di utilizzare gratuitamente i parcheggi sotterranei o le strisce blu per tutta la durata della sperimentazione, dal momento che già ora, con la Ztl chiusa, trovano i posti auto a loro riservati costantemente occupati. Una agevolazione che consentirebbe loro di «non impazzire ogni volta che tornano a casa in auto», per adesso non accrdata. «Con la speranza di un rapido riscontro, comunichiamo che nei prossimi giorni sarà comunque depositata la petizione contro l’apertura della Ztl presso il Comune di Terni e la Prefettura e che saranno organizzate ulteriori iniziative dal Comitato tese a contrastare questa inopportuna apertura»

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