A Terni i militari hanno sequestrato una clinica dentistica privata. Per gli investigatori la clinica, formalmente intestate a prestanome, sarebbe una società sostanzialmente gestite dalla cosca Molé. Il sodalizio aveva interessi in diverse iniziative imprenditoriali e commerciali: dalla sanità privata alla distribuzione delle slot machines. Accertati anche traffici di armi dai paesi dell’est europeo e l’importazione di stupefacenti dal Nordafrica.
Gli arrestati sono accusati di associazione mafiosa, traffico di armi e stupefacenti ed intestazione fittizia di beni.
Al centro delle indagini del Ros le attività illecite di quella che viene considerata una delle più potenti cosche della ‘ndrangheta, con diramazioni in tutta Italia e all’estero.
L’operazione, eseguita in Calabria, Lazio e Umbria, ha portato al sequestro di beni e quote societarie per un valore complessivo di 25 milioni di euro tra cui la clinica privata con sede a Terni.