Quattro giorni di musica dal vivo, al belvedere superiore della Cascata, ma soprattutto un palco a cielo aperto per band e musicisti ternani, così come da fuori regione e di fama nazionale, come Cisco dei Modena City Remblers, che ritorna a Terni per l’occasione. Grazie all’impegno e alla caparbietà di un gruppo di amici di Marmore – alcuni musicisti e altri solo appassionati di musica - anche quest’anno si ripresenta tra gli appuntamenti dell’estate ternana, l’iniziativa che l’anno passato ha registrato oltre 2000 presenze, in pochi giorni.
Intanto il palco è pronto, lo stand della birra pure e non manca nient’altro, nemmeno il ristorante braceria in cui poter mangiare, se non il pubblico e gli artisti che si susseguiranno fino a sabato sera, per il festival. Si parte domani sera, con le sperimentazioni ska, calypso e reggae, dei Minimo Sindacale: un gruppo che nella Sabina sta spopolando, data la loro energia di basso, batteria, tromba e quattro voci. Seguirà il concerto dell’amato Stefano «Cisco» Bellotti, che dal 1992 – prima coi Modena City ed ora da solista – calca i palchi di tutta Italia, cantando la libertà, le storie dei partigiani e di guerra che fin da bambino lo influenzarono. Ingresso ai Campacci per la serata, al prezzo di cinque euro; «cifra accessibile a tutti – precisano dallo staff - e ad un costo sociale, poiché noi del Marmore Rockin, vogliamo permettere a chiunque di concedersi un concerto come si deve, senza spendere chissà quanto e a pochi minuti da Terni». Seconda giornata, invece, in compagnia di alcune delle band delle Conca più apprezzate. Uto, Rummer and Grapes, la Panda Banda, Kay Alis, Unquiet Nights e gli Euphonika. Il 9 di agosto, sarà all’insegna del reggae con due gruppi dalla Tuscia e da Terni, a soli 2 euro e poi chiusura, aperta sempre a tutti e gratis, con altrettanti gruppi locali: Prisoners of a Dream, Schizoid Men, Control V, Narayan ed il trio Chimico.