TERNI - Ieri pomeriggio hanno preso di mira il gazebo di Forza Italia, ma nella notte la violenza si alzata di tono, con il tentativo di sfondare la vetrina della sede di Fratelli d'Italia. Un'escalation di vandalismo che arriva a pochi giorni dalle votazioni amministrative del 25 maggio per l'elezione del sindaco di Terni.
Il gazebo di Forza Italia è stato messo a soqquadro nel tardo pomeriggio di ieri, mentre questa notte è stato messo a segno l'atto vandalico ai danni della sede di Fratelli d'Italia, davanti ai giardini Furio Miselli. Presumibilmente è stato usato un tombino per danneggiare la vetrata della sede. Durra e immediata la reazione di Alfredo De Sio leader ternano di Fratelli d'Itaila che ha fatto sapere: «E' una vergogna, un atto di teppismo e intolleranza che non accetteremo mai. Certo non aiutano a rasserenare il clima alcune dichiarazioni di esponenti del Pd».
Chiaro il riferimento alle esternazioni di Fabio Paparelli, assessore regionale del Pd, che oltre ad invitare il Movimento 5 Stelle a votare per il centrosinistra per conquistare cinque seggi invece che tre ha aggiunto che sarebbe un errore lasciare la città in mano agli erede dei missini.
Risposta a stretto giro del candidato sindaco del Pd, Leo Di Girolamo:«Al netto del discutibile tentativo di chiamare indirettamente in causa il Partito Democratico su quanto avvenuto, credo sia doveroso esprimere solidarietà a chi in queste ore ha visto la propria sede elettorale danneggiata dai gesti di qualche sconsiderato. Il confronto politico deve rimanere civile e incentrato sulle idee».
