La corte d’assise di Terni aveva condannato a vent’anni ciascuno Angela Cioce, ex colf della famiglia Moracci, e Daniel Buzdugan: anche per loro in appello uno sconto importante e la condanna a 14 anni di carcere.
L’accusa di omicidio volontario è stata infatti derubricata in preterintenzionale.
Il procuratore generale, Giuliano Mignini, e l’avvocato Andrea Colacci, legale della famiglia Moracci, avevano chiesto la conferma delle condanne inflitte in primo grado. In aula anche Filippo Moracci, il figlio della vittima.
I quattro imputati erano difesi da Francesco Mattiangeli, Luca Maori, Massimo Finotto, Giuseppe Squitieri e Donatella Panzarola. Due mesi fa anche gli autori materiali della rapina, i giovani rumeni Gheorghe Buzdugan ed Elvis Epure, avevano ottenuto uno sconto consistente in appello. L’ergastolo inflitto ad entrambi dal compianto gup del tribunale ternano, Maurizio Santoloci, era stato cancellato: i due erano stati condannati a 18 anni di carcere ciascuno grazie alla derubricazione dell’omicidio da volontario a preterintenzionale.
© RIPRODUZIONE RISERVATA