Terni, le consigliere di parità:
«Promuovere la cultura
del rispetto»

Terni, le consigliere di parità: «Promuovere la cultura del rispetto»
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Martedì 23 Gennaio 2018, 18:59
TERNI «Occorre incrementare una cultura di rispetto delle differenze di genere, ripensare allo spazio urbano della città, cioè un modo diverso di vedere i luoghi a partire dalla concretezza della vita delle donne ed anche degli uomini»: lo dicono in una nota le consigliere di parità della Provincia di 
Terni, Maria Teresa di Lernia, presidente, e Ivana Bouché, vice, in merito alla violenza sessuale su una quarantasettenne avvenuta domenica sera a piazzale Bosco, a 
Terni. «Esprimiamo nei confronti della vittima - affermano - tutta la nostra vicinanza e solidarietà». Le consigliere sottolineano la necessità di un approccio di genere alla sicurezza urbana perché, dicono, «una città che diventa sicura per le donne lo è per tutti». «Non possiamo non interrogarci - proseguono - su come rendere sicure le nostre città ed è evidente che ciò non può accadere solo alzando i livelli di controllo o quelli repressivi. Esistono su questo buone pratiche in diverse regioni e città italiane che hanno adottato un'ottica di genere per affrontare il problema della sicurezza urbana». Di Lernia e Bouché si dicono in proposito «disponibili ad un confronto con il Comune di 
Terni su queste tematiche», creando «un gruppo di studio allargato alle associazioni di donne presenti sul territorio, alle forze dell'ordine, e ad altri soggetti, per studiare come mettere in campo gli interventi più efficaci per contrastare la violenza di genere». «Auspichiamo quindi - concludono - una reazione nel senso indicato, da parte della città di 
Terni, solo così può essere realmente solidale con la donna vittima di violenza».
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