Terni, la procura indaga sulla morte di Georgiana dopo il parto. Parte la gara di solidarietà: "Terni col cuore" si occuperà dei funerali

La famiglia vuole portare la salma in Romani

Terni, la procura indaga sulla morte di Georgiana dopo il parto. Parte la gara di solidarietà: "Terni col cuore" si occuperà dei funerali
di Nicoletta Gigli
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Martedì 12 Dicembre 2023, 00:30 - Ultimo aggiornamento: 10:38

TERNI - Il sequestro delle cartelle cliniche e del registro chiamate e audio del 118 per ricostruire l’assistenza ricevuta da Georgiana Madalina durante il malore in casa del 2 novembre scorso. E l’analisi del sistema informatico delle cartelle cliniche dell’ospedale di Terni a caccia di elementi utili a far luce sulla morte della 34enne, madre di tre figlie una delle quali nata un mese e mezzo fa.

Gli investigatori dell’arma, coordinati dalla procura, sono al lavoro per acquisire la documentazione legata alla degenza ospedaliera di Georgiana Madalina Mardare, romena da tanti anni residente a Collescipoli con la famiglia.

La donna, che a ottobre ha dato alla luce la sua terza bambina, dopo il parto ha accusato mal di testa persistente e una forte stanchezza. Il 2 novembre ha avuto un malore mentre allattava la neonata. Rianimata prima dal marito, Constantin e poi dal personale del 118, era stata trasportata al Santa Maria in gravi condizioni. Da quel giorno, dopo la diagnosi di una polmonite bilaterale e della presenza di due batteri difficili da combattere, le sue condizioni si sono aggravate. Venerdì il cuore della giovane mamma si è fermato per sempre. Travolto dal dolore, Constantin, assistito dall’avvocato Erdis Doraci, è andato dai carabinieri per presentare una denuncia contro ignoti per omicidio colposo.

Nelle prossime ore il pm, Giorgio Panucci, affiderà l’incarico per l’autopsia.

All’esame sarà presente anche un consulente nominato dal legale che assiste la famiglia della 34enne: «Il decorso clinico, le due gravidanze precedenti senza problemi e la giovane età della vittima, inducono a cercare risposte certe su questa tragedia».

Gli investigatori sono al lavoro per far luce sulla tragedia e stabilire eventuali responsabilità mentre la città si mobilita per sostenere Constantin e le sue tre bambine. Una famiglia conosciuta e stimata e perfettamente integrata. Una mamma che si è fatta conoscere a Terni per la sua dolcezza e pacatezza e che un crudele destino ha portato via per sempre.

L’associazione Terni col Cuore, dopo aver appreso la tragica notizia e dopo un confronto con l’assessore al welfare, si è messa a disposizione di Constantin.

Terni col Cuore si occuperà di tutte le spese necessarie a far tornare in Romania la salma della giovane mamma, che sarà sepolta nella sua città, e delle necessità delle bambine.

«E’ una tragedia che ha colpito persone in grande difficoltà e non potevamo voltarci dall’altra parte» dice il presidente Paolo Tagliavento.

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