Terni, ferisce un ragazzo col vetro rotto al parco Ciaurro e semina il panico: denuncia per l'aggressore marocchino

Terni, ferisce un ragazzo col vetro rotto al parco Ciaurro e semina il panico: denuncia per l'aggressore marocchino
di Nicoletta Gigli
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Venerdì 23 Giugno 2023, 07:19

TERNI -  Ha un nome l’uomo che sabato sera ha ferito un giovane tunisino che era seduto con tre amiche su una panchina del parco Ciaurro.

E’ un marocchino, ha 42 anni, è pregiudicato e irregolare in Italia. Ha colpito il tunisino col vetro rotto di una bottiglia di spumante ferendolo a un braccio.

Quella sera la vittima è stata soccorsa da due ambulanze del 118 e portata in ospedale. Una scena, raccontata lunedì dal Messaggero, alla quale hanno assistito decine di persone presenti nel cuore della movida.

Le indagini portate avanti dalla squadra volante hanno permesso di identificare l’aggressore.

Un uomo che, tra sabato e domenica, si è reso responsabile di una serie di comportamenti che hanno destato allarme in città. Per i quali è stato denunciato.

Il marocchino sabato a mezzanotte si è avvicinato con in mano una bottiglia di spumante al giovane tunisino e a tre ragazze ternane invitandoli a brindare con lui. Il gruppo, a dir poco preoccupato per lo stato di alterazione dell’extracomunitario, si è rifiutato e a quel punto è iniziata una colluttazione. Prima la bottiglia spaccata sull’asfalto, poi un frammento di vetro impugnato dal marocchino per colpire l’altro africano che ha tentato di proteggersi ed è stato ferito al braccio.

All’arrivo della Volante l’aggressore era sparito. Il tunisino, a terra all’ingresso del parco, aveva una profonda ferita da taglio sanguinante al braccio sinistro. Trasportato all’ospedale dall’ambulanza era stato dimesso qualche ora dopo con una prognosi di guarigione di 20 giorni.

Il suo aggressore, accerteranno gli investigatori, tra sabato e domenica ne ha combinate parecchie.

Scarcerato pochi giorni fa da un penitenziario laziale dopo una rapina messa a segno a Rieti si era accampato sotto ponte Allende. I primi segnali di violenza nel pomeriggio di sabato quando l’uomo ha aggredito un giovane egiziano accusandolo di avergli rubato il monopattino elettrico e i suoi soldi mentre dormiva nel suo giaciglio di fortuna sotto al ponte. Durante la lite, poi degenerata con le botte, alcuni testimoni hanno visto che il marocchino aveva un coltello. E’ intervenuta la squadra volante che ha accertato che l’egiziano non era ferito e che l'altro aveva alcun coltello. Dopo l’aggressione a colpi di vetro al parco Ciaurro un nuovo episodio con protagonista il 42enne. E’ domenica mattina quando al numero d’emergenza diversi cittadini segnalano la presenza di un  uomo armato di machete che si aggira tra ponte Allende e il parco Ciaurro e che getta immondizia, bastoni, pezzi di plastica e spranghe di ferro. I poliziotti, giunti sul posto, lo bloccano e lo identificano. Nella sua disponibilità anche un forcone, arnesi taglienti da potatura, una voluminosa mazza in ferro ed altri arnesi da taglio.

Per lui scatta la denuncia per minaccia e lesioni aggravate per l’aggressione di sabato sera e per il porto  illegale delle armi, tutte sequestrate. Inevitabile l’avvio delle procedure per il rimpatrio del 42enne nel comune di residenza con foglio di via obbligatorio e col divieto di ritorno nel comune di Terni.

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