Terni, i legionari tornano a Carsulae
doppio appuntamento con la storia

Legionari a Carsulae
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Sabato 22 Ottobre 2016, 17:12 - Ultimo aggiornamento: 21:08
Una legione romana armata di tutto punto tornerà a marciare lungo la via Flaminia. Partirà da Massa Martana, allestirà un campo ad Acquasparta per arrivare infine nel municipio di Carsulae. Il passaggio è previsto per questo fine settimana: oggi (sabato 22 ottobre)  la legione percorrerà il tratto che va da Massa Martana ad Acquasparta, domani quello che da Acquasparta porta a Carsulae. La legione è armata in base a studi storici che ripropongono la Decina legio, quella di Cesare. Tutto è studiato nei minimi particolari: armi, abbigliamento, scudi, elmi e perfino il kit del soldato, quello in cui c'era anche il rasoio per l barba e lo specchio. All'arrivo ad Acquasparta i soldati romani allestiranno un campo, rispettando disposizione e grandezza delle tende come in originale, all'interno di palazzo Cesi, nel giardino. Qui i legionari saranno disponibili per organizzare attività didattiche rivolte alle scuole e rispondere alle domande curiose di coloro che visiteranno l'accampamento. Le attività proseguiranno fino a sera quando soldati e pubblico si sposteranno alla Taverna del ghetto di Acquasparta dove si potrà gustare una cena il cui menù ricalca quello che si poteva mangiare nella Roma antica: focaccia di farro, zuppa di lenticchie, uova sode con salsa di porri, miele, cumino e aceto, olive nere e verdi profumate al finocchio e lentisco, bollito di pollo, porchetta, frutta fresca datteri e fichi secchi, mulsum, il vino misto a miele e acqua.

La marcia della legio romana riprenderà domani (domenica 23 ottobre) alla volta di Carsulae, qui l'arrivo è previsto intorno a mezzogiorno.
Sarà di nuovo allestito il campo e dei tavoli didattici per spiegare la vita del legionario e quella che si svolgeva all'interno dell'accampamento. All'interno del centro di documentazione saranno riproposte delle attività tipiche dell'antica Roma, si potrà anche parlare con la strega e la fattucchiera o dare un'occhiata agli strumenti del medico chirurgo. Il progetto vuole riscoprire le antiche vie consolari e valorizzare il territorio umbro attraverso la valorizzazione di aree archeologiche poste lungo il percorso dell'antica via Flaminia. L'iniziativa è organizzata dall'associazione culturale Gens Iulia in collaborazione con le associazioni Decima Legio, Otriculum e IX Hispana. Hanno dato il loro supporto Ente Rinascimento di Acquasparta, il comitato carnevale di Bambini di Acquasparta, la cooperativa Iride, Servizi Culturali carsulae, cooperative Actl e Alis.
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