Terni, l'affondo di Epifani sull'Ast
«Intervenga il Governo a tutela della siderurgia»

Terni, l'affondo di Epifani sull'Ast «Intervenga il Governo a tutela della siderurgia»
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Lunedì 27 Maggio 2013, 12:36 - Ultimo aggiornamento: 12:59
TERNI - La questione dell'industria delle acciaierie in Italia, forse oggi la crisi industriale pi profonda perch in realt una grande infrastruttura di base che serve a tutta l'industria italiana. Lo ha detto il segretario del Partito Democratico Guglielmo Epifani, a Terni per partecipare all'assemblea aperta, organizzata dai sindacati dei metalmeccanici per discutere delle questioni relative alla vertenza Tk-Ast. «Per questo - ha detto ancora Epifani rispondendo ai giornalisti - sia il futuro di Terni, sia la situazione particolarmente difficile dell'Ilva, che non riguarda solo Taranto, ma che riguarda tutti gli stabilimenti dell'Ilva, sia la situazione di Piombino e della Lucchini, cioè tre grandi realtà degli acciai italiani, oggi richiede da parte del Governo una particolare attenzione. Questo è un tipo di industria che non possiamo lasciare. Si tratta di una infrastruttura importante, come le moderne infrastrutture di comunicazione e di collegamento»



Proroga. «Bisogna evitare - ha aggiunto Epifani - che le travagliate vicende proprietarie dell'Ast finiscano per indebolire le prospettive e il futuro del sito ternano».

Per Epifani bisogna lavorare per una proroga nella vendita, ma questa proroga non deve essere «nè troppo breve nè troppo lunga, perchè altrimenti corriamo il rischio di vedere compromessi una serie di investimenti e posizioni». È quindi necessario «come in passato, un ruolo attivo e devisivo del Governo nazionale. «La sede - ha concluso Epifani - non può essere che quella nazionale».
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