Terni, Alberto Liguori torna a palazzo Gazzoli da procuratore capo: il consiglio di Stato accoglie il ricorso del magistrato cosentino

Terni, Alberto Liguori torna a palazzo Gazzoli da procuratore capo: il consiglio di Stato accoglie il ricorso del magistrato cosentino
di Nicoletta Gigli
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Lunedì 17 Aprile 2023, 23:38

TERNI - Il consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato da Alberto Liguori, ordinando che venga reimmesso nelle funzioni di procuratore della repubblica presso il tribunale di Terni.

La decisione è arrivata nella tarda serata.

Il ricorso al consiglio di Stato dopo che il Tar del Lazio due mesi fa ha respinto l’istanza cautelare, ovvero la richiesta di sospensiva, avanzata da Alberto Liguori, contro la delibera assunta a maggioranza lo scorso gennaio dal Csm di non confermare il magistrato calabrese al vertice di palazzo Gazzoli.

L’11 gennaio come è noto il plenum aveva votato a maggioranza (11 contro 9 e due astenuti) per la non conferma a seguito delle chat intercorse tra Liguori e l’ex presidente dell’associazione nazionale magistrati, Luca Palamara.

A difendere Alberto Liguori l’avvocato Gianluigi Pellegrino del foro di Roma.

La delibera impugnata, per il consiglio di Stato evidenzia una palese contraddittorietà poiché il Csm, nella delibera del 13 gennaio 2021 di archiviazione del procedimento di trasferimento avviato nei confronti di Liguori, ha affermato che i contenuti delle chat con Palamara “non risultano idonei a determinare anche in astratto un appannamento della funzione di procuratore della repubblica di Terni e incidere in alcun modo sull’ufficio che dirige”.

Nell’accogliere l’appello cautelare con la sospensione dell’efficacia della delibera impugnata e il ripristino del ricorrente nella posizione direttiva di procuratore della Repubblica presso il tribunale di Terni, salvi gli ulteriori provvedimenti che il Csm adotterà all’esito del procedimento di conferma, il consiglio di Stato ordina che l’ordinanza sia trasmessa al Tar per la sollecita fissazione dell’udienza di merito.

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