Si sono detti sì a Ferentillo. Tashi e Yeshi, i due giovani tibetani che si erano promessi amore eterno sotto il cielo stellato della Valnerina la scorsa estate, la notte di San Lorenzo, resteranno a vivere a Macenano. Dopo la cerimonia in abiti tipici del loro Paese d’origine, i tradizionali “Chupa”, hanno dichiarato pubblicamente di voler restare nella casa di papà Franco, incastonata tra le montagne ed il cielo. Una finestra sulla Valnerina a cui non intendono rinunciare nonostante abbiano un appartamento tutto per loro, a Terni. «E’ qui, dove le montagne ci osservano e ci proteggono, che vogliamo restare – cercano di argomentare i neosposi – e soprattutto dove c’è papà Franco». Per loro unirsi in matrimonio non significa allontanarsi da propri genitori: «Gli anziani sono il patrimonio della famiglia» – dicono. Tashi, classe 1992, era stato adottato all’età di 18 anni da Franco Cascanelli, di Ferentillo, che riesce a portarlo in Italia nel 2011 e a farlo studiare. I suoi genitori naturali avevano attraversato l’Himalaya a piedi, impiegando due lunghissimi mesi, per sfuggire alle persecuzioni religiose. Franco prima lo cresce a distanza, lo va a trovare 35 volte in dieci anni, e poi gli fa scoprire il Tibet in Valnerina. Tashi incontra Yeshi, quattro anni più giovane di lui, quasi per caso, arrivata a Siena per studiare la lingua e la letteratura italiana nel 2019. Si innamorano l’uno dell’altra e tutti e due della verde Umbria, dove progettano il loro futuro.
Tashi e Yeshi si sono detti sì a Ferentillo e resteranno
a vivere in Valnerina, «Bella come il Tibet»
di Aurora Provantini
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Venerdì 2 Aprile 2021, 21:47
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