Traffico di rifiuti, sei indagati
per gli scarti dei pollai

Traffico di rifiuti, sei indagati per gli scarti dei pollai
di Luca Benedetti
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Lunedì 28 Ottobre 2013, 21:22 - Ultimo aggiornamento: 29 Ottobre, 08:34
PERUGIA - Sei indagati con l’accusa di traffico illecito di rifiuti. la conclusione di una complessa indagine della Direzione distrettuale antimafia della procura di Perugia che ha coordinato, con il pm Giuliano Mignini, l’attivit dei carabinieri del Noe.

I sei indagati sono Torquato Novelli, Ferdinando Novelli, Enzo Novelli, Angelo Uguccioni, Angelo Baiocco e Roberto Trasforini. L’accusa riguarda la gestione non corretta di diverse quantità di pollina, il concime organico ottenuto dal riciclaggio per trattamento industriale delle deiezioni degli allevamenti avicoli. La pollina è quella raccolta nell’impianto di Ciliano, nello Spoletino.

Secondo quanto emerso dall’indagine dei carabinieri del Nucleo operativo ecologico, i sei indagati avrebbero violato norme in materia ambientale. In particolare avrebbero «...ceduto, trasportato e gestito abusivamente ingenti quantitativi di rifiuti speciali non pericolosi costituiti da pollina». I rifiuti speciali sarebbero stati in parte ceduti alla Nuova Concimer e a Trasforini con documenti di trasporto privi dell’indicazione del luogo di partenza «e comunque senza un’adeguata indicazione delle modalità di gestione della pollina prodotta dal Gruppo Novelli». Dall’indagine emerge anche un ingiusto profitto per il mancato smaltimento di 14mila tonnellate di pollina quantificato in 112mila euro di valore. Tra l’altro per i Novelli e Baiocco c’è anche l’accusa di aver «costituito il deposito incontrollato di rifiuti speciali non pericolosi, costituiti da effluenti di allevamento, mediante il riversamento sul terreno» e di aver illecitamente smaltito in un fosso realizzato all’interno dell’azienda rifiuti speciali non pericolosi. I Novelli finiscono nell’inchiesta come rappresentanti legali delle ”fattorie Novelli” che ha la sede legale a Spoleto e dell’Azienda Agraria Fratelli Novelli di Terni; mentre Baiocco quale responsabile della sicurezza delle due ditte, Uguccioni come rappresentante legale della ditta Nuova Concimer di Civitanova Marche che commercia in concimi e Trasforini come rappresentante legale della ditta che opera in Romagna.

I sei indagati hanno sempre respinto le accuse spiegando la correttezza del loro operato e delle aziende che sono state controllate dai carabinieri del Nucleo operativo ecologico.

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