Spoleto, l'Sos dei commercianti: «Piazza Vittoria in balia di vandali e degrado»

Spoleto, l'Sos dei commercianti: «Piazza Vittoria in balia di vandali e degrado»
di Ilaria Bosi
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Venerdì 24 Novembre 2023, 07:27
SPOLETO C’è una cabina delle fototessere che da mesi è abbandonata all’ingresso dei giardini pubblici. Ed è solo il segno più evidente di un luogo centrale della città, come Piazza Vittoria, che versa nel più completo degrado. Non è bastata la nuova rotatoria, con gli ampi spazi pedonali ricavati tra igiardini e l’ingresso in piazza Garibaldi, a rendere più accogliente la zona. La situazione, dicono residenti e commercianti, continua a essere «fuori controllo». Qualche giorno fa l’ennesimo raid vandalico,con più di un cassonetto divelto all’interno dello spazio verde. Lo scempio, cui qualcuno ha cercato di rimediare, è avvenuto sotto gli occhi increduli dei passanti. «Stavolta l’autore della distruzione – è stato scritto anche sui social – ha un nomee cognome. Lo abbiamo visto tutti,abbiamo allertato le forze dell’ordine, ma come sempre continuiamo a trovarci nella stessa identica situazione: in balia dei balordi». Perché se a distruggere le suppellettili, nei giorni scorsi, è stata una sola persona (non si sa benese il Comune abbia presentato unadenuncia al riguardo o se siano stati assunti provvedimenti), le frequentazioni di quei giardini sono note ai più. «Qui avviene di tutto –spiega un commerciante – e purtroppo questo accade sotto gli occhi di chiunque, senza che a questo scempio ci sia una soluzione». Ora che si fabuio presto, c’è anche chi si chiude a chiave all’interno di uffici che offrono servizi al pubblico e che si trovano in prossimità dei giardini: «Abbiamo paura», ammette una donna. Ancor più in questa fase, in cui il capolinea degli autobus non è più è stato spostato per la presenza di un cantiere privato: «Prima, almeno,c’era più movimento. Ora questa zona vive una fase di ulteriore isolamento». E la cabina delle fototessere? Non basta cingerla di nastro per scoraggiare chi la usa come spogliatoio, dormitorio, deposito di droga e – secondo la denuncia dialcuni commercianti – anche come spazio per offrire sesso a pagamento.Serve toglierla. Anche perché, il nastro che è stato rimesso anche di recente, non rappresenta un valido dissuasore e quella cabina in mezzo ai giardini pubblici è un ulteriore elemento di degrado. «Vorremmo portarla via noi stessi – dicono alcuni operatori della zona – ma ci è stato detto che non possiamo farlo. Non sappiamo se si possa risalire a un proprietario, ma crediamo anche chequeste verifiche e passaggi non sianodi nostra competenza. Eppure alle numerose segnalazioni, nessuno risponde. O, meglio, nessuno agisce di conseguenza». I commercianti raccontano di non essersi limitati a segnalare il tutto alla polizia locale, ma di averlo detto direttamente a più di un amministratore comunale. Nulla, però, finora è cambiato. Come a dire che l'operazione riqualificazione di Piazza Vittoria può attendere.
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