Terni. Sessant'anni di passione per i clienti: Mariella e quella saracinesca alzata

Terni. Sessant'anni di passione per i clienti: Mariella e quella saracinesca alzata
di Aurora Provantini
3 Minuti di Lettura
Sabato 16 Dicembre 2023, 09:05 - Ultimo aggiornamento: 11:47

TERNI «Sessant'anni di sacrifici ed eccomi ancora qua, ogni santo giorno dietro al bancone, più appassionata che mai». Già, la passione. E stata essenziale per Maria Gabriella Luna: «E' stata quella a farmi aprire un'attività di ortofrutta vicino al mercato coperto nel 1963, a farmi alzare dal letto ogni mattina con l'entusiasmo di chi va a fare colazione al buffet, a farmi arrivare alla veneranda età di 83 anni con la sola preoccupazione di trovare la verdura più adatta alla tavola delle mie clienti». Sessant'anni nel suo negozio e guai a rimanere a casa a godersi la pensione. Maria Gabriella, per tutti "Mariella", la trovi a selezionare la frutta e a "capare" la verdura per poi farne delle confezioni regalo, in via Angeloni, dove è sempre stata. Ovvero da quel dicembre del 1963, quando ha iniziato quell' avventura che ancora oggi la appassiona. Se le chiedi di raccontarti i suoi sessant'anni di lavoro, Mariella ti corregge: «Sessant'anni di passione, semmai». Mentre parla serve una delle sue affezionatissime clienti, Rita: «Ecco ti stavo per chiamare, mi preoccupavo, ieri non ti ho vista, i figli stanno bene? Che gli facciamo mangiare di buono oggi?».

 

Rita, Chiara, Carla, le storiche. Poi ci sono le giovani promesse della gastronomia, che vanno a chiedere consiglio a Mariella su come preparare una pietanza, come cuocere un legume, come abbinare un contorno ad un secondo. Si fa fotografare dietro un paio di occhiali a specchio e, in mano, un piatto con la scritta "gallina vecchia fa buon brodo". Negli anni non ha perso la verve, né un giorno di lavoro. «Ci rinuncia ad una parte della sua pensione pur di stare al pubblico», spiega la figlia, Daniela Sforna, da 15 anni con lei nello stesso negozio ma con due attività diverse. «E' così mia mamma, una commerciante nata, innamorata del suo lavoro. Una donna che non si è risparmiata, che ha sempre ricercato quel prodotto di nicchia che qualificasse la sua bottega, tanto che è stata la prima a Terni ad avere tutti i tipi di sale. Se cercavi un frutto fuori stagione lei ce lo aveva, se volevi regalare un cesto particolare andavi da lei».

 

«Da Cartier scherza Mariella c'era un tempo in cui mi dicevano che tenevo i prezzi alti come Cartier». «Erano i tempi - racconta la commerciante di via Angeloni - in cui si vendevano mille carciofi per Natale, nonostante ci fosse il mercato a dieci metri. Era il tempo in cui accanto a me c'era una gioielleria, una jeanseria, una boutique. Il centro di Terni debordava di gente a passeggio e di vetrine illuminate.
Poi, con l'arrivo dell'euro le cose sono andate sempre peggio. In via Angeloni, cioè dove sto io, il Comune ci ha pensato solo quest'anno a mettere le luminarie, chissà potrebbe essere la svolta». «Ecco, mamma ha sempre uno sguardo rivolto al futuro, per lei le luminarie sono un segnale di ripartenza» - sintetizza Daniela Sforna.

© RIPRODUZIONE RISERVATA