Giostra di Servigliano, vince il folignate Gubbini

Gubbini in azione a Servigliano
di Giovanni Camirri
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Lunedì 22 Agosto 2022, 08:40 - Ultimo aggiornamento: 24 Agosto, 19:37

Massimo Gubbini ha vinto domenica, nelle Marche a Servigliano, la Giostra all’Anello del Torneo Cavalleresco di Castel Clementino. E lo ha fatto difendendo i colori del rione Paese Vecchio cui ha regalato la vittoria con 1.930 punti finali. Per Gubbini quarto centro a Servigliano. Secondo posto, con 1.905 punti per Nicholas Lionetti, che a Foligno difende i colori del Pugilli, e terzo Luca Innocenzi (Cassero a Foligno) per Santo Spirito con 1.837 punti finali. Un terzo posto che vede rimandare la possibilità dell’ottava vittoria a Servigliano che l’avrebbe portato nell’Olimpo e cioè, con 8 vittorie, a raggiungere Emilio Mordente e Gianfranco Ricci. Quarto posto per Mario Cavallari in pista per San Marco e quinto Per Lorenzo Melosso (a Foligno difende i colori del Badia) con 1.152 punti e una terza tornata non disputata causa problemi per il cavallo. Gubbini ( Giotti a Foligno) è sceso in pista in sella ad Annaurora, Luca Innocenzi su Tajica, Nicholas Lionetti su FastMont, Mario Cavallari su Tatiana e Lorenzo Melosso su Spetenca. In pista s’è giocata una battaglia giostrata sui tempi e sulla precisione. E la penalità segnata da Innocenzi in seconda tornata ha avuto il suo peso così come l’ha avuta per Lionetti che, però, ha fatto registrare un tempo più veloce. Un primo, possibile, sentore di come sarebbe andata a finire la tenzone di Servigliano lo si è avuto già con la classifica parziale dopo la seconda tornata. Primo posto per Gubbini con 1.228 punti, secondo Lionetti con 1.205, Innocenzi 1.179, Melosso 1.152 e Cavallari 1.100. La terza e ultima tornata ha confermato le tre prime posizioni dopo la seconda sfida all’anello invertendo solo la posizione di Cavallari e Melosso, con quest’ultimo, come detto, costretto al ritiro.
La scuola di Foligno continua a spiegare come dalla città della Giostra della Quintana vengono i più bravi cavalieri che si danno battaglia nelle principali manifestazioni storiche a livello nazionale. I vari tornei cavallereschi e giostra d’antico regime e le le altre rievocazioni storiche sono anche elementi di test per i cavalieri più bravi. E seppure spesso le epoche di riferimento, così come le regole, sono diverse le une dalle altre, in pista si vagliano tecniche cavalleresche e si misurano anche cavalli che spesso sono pronti ad affrontare tenzoni differenti. In tal senso anche quello di ieri è stato l’ennesimo test in vista della Giostra della Quintana de La Rivincita in programma il 18 settembre al Campo de li giochi “Marcello Formica e Paolo Giusti”. Quelli di avvicinamento alla tappa di settembre sono stati mesi estivi nel segno, in diverse parti d’Italia, di Giostra e Quintane. Eventi che, visti i vincitori, parlano sempre Folignate sia che il vincitore sia di Foligno o che giostri la Quintana folignate. Innocenzi ha già vinto a Faenza per Borgo Durbecco. L’ascolano Lorenzo Melosso ha vinto la Sfida di giugno a Foligno per il rione Badia; ad Ascoli Piceno doppia vittoria folignate prima con Massimo Gubbini per Porta Tufilla e poi Luca Innocenzi per Porta Solestà.
Intanto il 30 agosto ci sarà la Notte delle Bandiere, che aprirà il programma settembrino e dal 2 al 17 saranno aperte la taverne

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