Terni, Renzi sale sulla ringhiera
per salutare i suoi sostenitori
«Ecco il predellino del segretario»

TERNI Dopo il predellino del cavaliere arriva la ringhiera del segretario. Bagno di folla alla stazione di Narni Scalo per Matteo Renzi. Una volta sceso dal treno del Pd “destinazione italia”, il segretario ha imboccato il sottopasso per raggiungere la vicina ex Sgl Carbon, fabbrica dove è in corso una vertenza sindacale. Prima di scendere le scale, però, Renzi è si è attaccato ad una ringhiera pur di avvicinarsi ad alcuni sostenitori che lo chiamvano per stringergli la mano. Tra di loro anche una coppia di anziani signori, visibilmente sorridenti e contenti di aver salutato il segretario. Una volta salito, la battuta sul “predellino di Renzi” è girata vorticosamente tra i tanti presenti. «Il discorso non lo faccio che mi dicono che chiacchiero troppo, vado ad ascoltare», ha detto Renzi prima di staccarsi dalla ringhiera. 
Circondato dai vertici del Pd umbro, Renzi ha lasciato la stazione per raggiungere lo stabilimento della ex Carbon, dove lo attendevano alcuni lavoratori e delegati sindacali. Durante il tragitto, il segretario ha scambiato alcune considerazioni con Fabio Paparelli, vicepresidente della Regione, Catiuscia Marini, governatrice dell'Umbria, e Giacomo Leonelli, segretario regionale del Pd. «Fuori dal chiacchiericcio, fuori. Se stiamo fuori dal chiacchiericcio secondo me arriviamo anche al 35%», ha detto Renzi riferendosi chiaramente al metodo da adottare per affrontare la campagna elettorale.