Secondo l’esponente del M5S in Umbria «occorre fermare l’emorragia di
persone che stanno abbandonando le zone rurali, un fenomeno che nel corso
degli anni ha interessato principalmente l’area dell'Appennino e i monti
Martani, zone che sono state ampiamente provate dal dramma del terremoto, ma che rappresentano la nostra storia, le nostre origini e il dna del popolo
umbro. Di fatto - aggiunge De Luca - l’assenza di servizi è uno dei motivi
cardine che vanno a determinare l’abbandono dei territori più distanti dai
grandi centri. Per questo credo che sarebbero tanti i nostri conterranei che,
se incentivati, coglierebbero al volo la possibilità di vivere di costruirsi
un occupazione ed un futuro in zone meravigliose, dove il contesto sociale
sano, la solidarietà tra residenti si uniscono alla bellezza di paesaggi
integri dal punto di vista ambientale e naturalistico. Per questo –
conclude - sono già al lavoro per stilare una proposta di legge da
condividere e che spero possa quindi trovare il più ampio supporto sia dalle
forze politiche di minoranza che dalla maggioranza».
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