Caos procure, anche il governo e i cittadini contro Luca Palamara

Caos procure, anche il governo e i cittadini contro Luca Palamara
di Egle Priolo
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Giovedì 26 Novembre 2020, 08:30 - Ultimo aggiornamento: 08:41

PERUGIA - Inchiesta procure, anche il governo e le associazioni di cittadini e consumatori contro l'ex pm romano Luca Palamara, indagato a Perugia per corruzione insieme ad Adele Attisani, all'imprenditore Fabrizio Centofanti e a Giancarlo Manfredonia, titolare di un'agenzia di viaggi accusato di favoreggiamento. Ieri infatti ha preso il via l'udienza preliminare, davanti al gup Piercarlo Frabotta, nei confronti dell'ex presidente dell'Anm, dopo la richiesta di rinvio a giudizio firmata dal procuratore Raffaele Cantone e dai sostituti Gemma Miliani e Mario Formisano. I

l filone principale dell'inchiesta parla di viaggi a Londra, Dubai e Ibiza, soggiorni, lavori di ristrutturazione e anche un trattamento di bellezza, ottenuti in cambio – secondo le accuse – della sua funzione di magistrato. Durante l'udienza, la procura ha modificato il capo d'imputazione nei confronti dell'ex consigliere del Csm, contestando che le presunte utilità ricevute da Palamara siano appunto legate alla sua funzione all'interno dell'organo di autogoverno della magistratura, in particolare in relazione alle nomine di dirigenti degli uffici e procedimenti disciplinari. I pm non hanno indicato episodi specifici riguardo alla nuova formulazione e la difesa di Palamara ha chiesto tempo per poterla esaminare. L'udienza davanti al gup è stata quindi rinviata al 22 dicembre prossimo per esaminare alcune questioni preliminari.

Tra queste, anche la richiesta avanzata dalla procura di unire a questo filone (altre indagini sono relative a ulteriori presunti favori) il fascicolo dell'ulteriore inchiesta per cui nei giorni scorsi è stato richiesto il rinvio a giudizio nei confronti dell'ex pm e di Riccardo Fuzio per una rivelazione di segreto d'ufficio legata all'inchiesta a suo carico. «Abbiamo chiesto il rinvio - ha infatti confermato il procuratore capo Raffaele Cantone lasciando il centro congressi Capitini dove si è svolta l'udienza preliminare - anche per riunire con un altro procedimento che riguarda una rivelazione di segreto d'indagine in cui è imputato l'ex procuratore generale della Cassazione». Il gup si è riservato sulle richieste e se ne parlerà il mese prossimo. A quando è stata rinviata anche la decisione sulle richieste di costituzione di parte civile: ad avanzarle, come anticipato, il ministero della Giustizia e la presidenza del consiglio dei ministri. Ma anche CittadinanzAttiva e l'Unione nazionale consumatori (assistita da Alessandra Bircolotti), mentre anche il Movimento difesa del cittadino, con l'avvocato Valeria Passeri, sta valutando di potersi costituire parte civile nell'eventuale processo.

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