Primo Soccorso, a Terni una giornata per salvare una vita

Primo Soccorso, a Terni una giornata per salvare una vita
di Lor. Pul.
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Lunedì 19 Settembre 2022, 15:09

Chiunque può salvare una vita. Anche a Terni la giornata mondiale del Primo soccorso. Torna a distanza di tre anni l'inizitiva delle associazioni di volontariato che operano nel territorio. L'obiettivo è duplice: valorizzare il servizio offerto dalle varie realtà che operano sul territorio e diffondere il più possibile tra i cittadini le più comuni pratiche di pronto soccorso svolte dalle stesse associazioni. Sono infatti molto spesso i più banali, ed evitabili, incidenti domestici ad essere in cima alle classiche degli infortuni.

L'ultima volta l'iniziativa si era tenuta nel 2019 proprio nella giornata mondiale del primo soccorso che cadeva il 14 settembre. Dopo lo stop dovuto al Covid, le associazioni si metteranno letteralmente in piazza sabato 10 settembre. Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico, Croce Rossa, AmbuLaife, Misericordie, Opera pia pubblica assistenza, Ordine dei cavalieri di Malta e Farmacie comunali saranno sabato 10 settembre a Largo Frankl dalle 11 alle 20. Ciascuna occupera un'isola con un gazebo e massimo due automezzi o attrezzature. Le postazioni saranno autogestiste dalle stesse associazioni che mostreranno ai cittadini i mezzi, le attrezzature che utilizzano durante la loro attività, fornendo risposte alle possibili domande che saranno rivolte.

L'evento è patrocinato dal Comune di Terni, tra le cui funzioni è compresa anche «la promozione della prevenzione e del benessere della cittadinanza».

La richiesta di co-organizzazione da parte delle associazioni è stata acquisita al protocollo del Comune di Terni lo scorso 19 luglio. «La giornata mondiale del Primo soccorso non ha scopo di lucro - dicono gli organizzatori - piuttosto le associazioni di volontariato operanti nel settore intendono promuovere azioni su un argomento molto importante nella vita di tutti. Il Primo soccorso si è dimostrato uno strumento fondamentale per fornire un'azione efficace e veloce per salvare vite umane. Vogliamo informare la popolazione sull'importanza del primo intervento che può effettuare chiunque. Non c'è bisogno di essere medici e infermieri. Per questo è un bene perlarne, fare educazione sanitaria sull'argomento. Anche le manovre di rianimazione possono essere eseguite da chiunque». Le statistiche dicono che la maggior parte degli infortuni avviene in ambito domestico, e capita che persone non preparate si fanno prendere dal panico. L'obiettivo della giornata quindi è sensibilizzare le persone e fare in modo di ripetere questi eventi ogni anno, anche espandendoli in altre città. Perchè in fondo, chiunque può salvare una vita umana.

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