Le dinamiche, sempre stando al racconto di chi anche molto recentemente si è trovato in zona intorno all'ora di pranzo, sembrano quelle tristemente note: persone che compaiono all'improvviso, che velocemente si avvicinano ad altre persone a loro volta scese da qualche auto o che arrivano a piedi, un conciliabolo velocissimo e un altrettanto rapido scambio da una mano all'altra. Pacchetti sospetti che escono da una tasca per finire in un'altra. Insomma, «anche se nella vita non può mai sapersi appare molto difficile non aver appena assistito a uno scambio di droga in mezzo alla strada» racconta il genitore e lettore de Il Messaggero riferendosi a quanto visto nel primo pomeriggio di venerdì.
Una situazione, come detto, che preoccupa anche e soprattutto perché avverrebbe non molto distante da una scuola e come detto negli orari in cui è ancora rintracciabile la presenza dei giovanissimi alunni.
Del resto non è la prima volta che in quella zona, così come lungo via della Pescara e via Fonti Coperte, vengono segnalate situazioni di potenziale difficoltà legate allo spaccio di droga e al via vai di persone che arrivano per concludere gli scambi in pieno giorno. Soltanto qualche mese fa, a seguito di varie segnalazioni da parte dei residenti, la questura aveva disposto una serie di controlli volti a contenere e limitare il fenomeno in questa parte di città. Una zona che forse, su questo versante, potrebbe negativamente risentire della vicinanza del parco di Sant'Anna e del parco della Verbanella dove anche le recentissime operazioni di controllo e antidroga della polizia (specie in quest'ultimo) stanno a testimoniare come, nonostante la sempre altissima attenzione dedicata dalle forze dell'ordine al contrasto allo spaccio, il fenomeno sia ancora da tenere attentamente e costantemente sotto controllo.
Segnalazioni, da quanto si apprende, sarebbero state inoltrate nelle ultime alle forze dell'ordine anche per quanto riguarda proprio il sospetto spaccio di droga lungo via Birago.
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