Perugia, per i lavori al Curi il Comune punta un bando del Credito sportivo: caccia a 5 milioni

Perugia, per i lavori al Curi il Comune punta un bando del Credito sportivo: caccia a 5 milioni
di Riccardo Gasperini
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Sabato 23 Settembre 2023, 08:14

PERUGIA - Il Comune ha ripreso in mano il piano di riqualificazione dello stadio Renato Curi di Pian di Massiano. Dopo il periodo di stop legato al progetto del nuovo impianto e il definitivo no alla proposta di Arena Curi, si torna a ragionare su gradinata (ad oggi chiusa), curva sud e tribuna. Settori dove serve, come fatto per la curva Nord, una riqualificazione delle parti strutturali. Il piano di lavoro prevede anche la manutenzione straordinaria del campo di gioco ed il rifacimento completo dei servizi igienici, che aumenteranno di numero. Il progetto nel suo complesso è diviso in stralci e palazzo dei Priori, per dare una decisa spinta ai lavori, punta ad ottenere un finanziamento di 5 milioni di euro partecipando al bando Sport Missione Comune 2023, promosso dall’Istituto per il Credito Sportivo e che consente di accedere a mutuo a tasso zero. Una «occasione importantissima su cui l’ufficio sport sta lavorando», ha sottolineato l’assessore allo Sport Clara Pastorelli che ieri ha partecipato ad un sopralluogo della commissione Cultura dell’ente. Il bando scade il 5 dicembre e, come detto, gli uffici corrono per arrivare in tempo. Intanto la commissione ha fatto il punto sui lavori fatti e su tutto quel che serve per un impianto arrivato al fine vita dopo 50 anni. Fine vita che, ha sottolineato il dirigente al ramo Paolo Felici, «non significa abbattimento, ma necessità di ristrutturazione completa».

Come primo step, alla luce delle richieste della commissione di pubblico spettacolo, il Comune ha scelto di intervenire sulla curva Nord «con un intervento importante per oltre 1 milione di euro (sostituzione gradoni e parti in acciaio), che garantirà l’adeguato utilizzo del settore per altri 50 anni». Medesimo intervento «sarà riproposto in gradinata e curva Sud, mentre la tribuna necessita di opere meno impattanti grazie alla protezione determinata dalla copertura». Nel tempo, ha continuato Felici, sono stati «compiuti interventi per adeguare lo stadio agli standard imposti dalla Lega Calcio, agendo sui tornelli, l’illuminazione, la videosorveglianza in collaborazione con il Perugia Calcio con cui è in vigore, da un anno circa, una nuova convenzione» che prevede obblighi di manutenzione ordinaria in capo al soggetto concessionario e straordinaria generalmente posti in campo al concedente ed in alcuni casi alla società sportiva con obbligo di ristoro annuo da parte dell’ente fino ad un massimo di 250mila euro. Il Comune aveva messo a bilancio 2,5 milioni di euro (cui si aggiungono i 250mila annui) per la riqualificazione dello stadio da condurre per stralci.

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