I NUMERI Sono due le pistole ad impulsi che, da ieri, primo giorno di una fase di sperimentazione lunga sei mesi, sono in dotazione agli agenti della polizia locale. Una terza, già in dotazione al corpo guidato dalla comandante Nicoletta Caponi, viene tenuta come riserva. Ma quali sono gli agenti che potranno utilizzare il taser? Quelli del Nucleo decoro urbano di Fontivegge (che ha sede in via del Macello) e dell’Ufficio di sicurezza urbana. Nove in tutto gli agenti che, come previsto dalla legge, hanno fatto il corso per utilizzare questo tipo di strumentazione. Nel corso dei prossimi sei mesi dunque il Comune monitorerà gli sviluppi per poi tirare le conclusioni e valutare se dare corso al progetto anche in futuro.
I COMMENTI Oltre all’assessore Merli, sono intervenuti anche i consiglieri comunali Lorenzo Mattioni e Luca Valigi (Lega) «Per la Lega la sicurezza è una priorità. In questi anni ci siamo impegnati per garantire sempre maggiori controlli sul territorio e per mettere la polizia locale nelle condizioni di svolgere in sicurezza il proprio lavoro anche in considerazione delle sempre maggiori attività loro affidate. Pensiamo ad esempio all’aggressione che gli agenti hanno subito in via del Macello da parte di uno squilibrato: da oggi per i male intenzionati sarà sicuramente più difficoltoso adottare comportamenti irriguardosi nei confronti dei nostri custodi».