Perugia, la banda degli spagnoli
spacciava in tutt'Italia

PERUGIA - Era un'organizzazione di trafficanti capace di operare tra la provincia di Arezzo e Perugia, con diramazioni fino a Pordenone, Udine e Treviso e con strutture operative dislocate in Spagna, in particolare modo a Madrid. L'operazione è stata portata a termine dai carabinieri di Arezzo: 27 persone indagate a vario titolo, tra cui 4 arrestate in flagranza di reato a Venezia e Roma. La struttura era organizzata con compiti precisi per ciascuno: importava droga da Santo Domingo via Spagna. A guidare l'organizzazione, secondo le risultanze dei carabinieri, due domenicani residenti nel Valdarno ed arrestati per traffico illecito di cocaina, riciclaggio di denaro, realizzazione di profitti o vantaggi ingiusti e per il conseguimento delle finalità dell'associazione. La droga veniva introdotta attraverso messi che facevano viaggi settimanali e quindicinali trasportando grossi quantitativi di cocaina, in parte sequestrati durante le indagini che hanno avuto origine nel 2011 e si sono chiuse in questi giorni. Gli acquirenti abituali provenivano da Arezzo, dall'Umbria, dal Veneto e dal Friuli Venezia Giulia. La droga veniva pagata al termine delle vendite in Italia e i proventi dell'acquisto dello stupefacente venivano fatti transitare su «money transfer» intestati a compiacenti domenicani che provvedevano a girarli ai fornitori spagnoli.