Sulla home page il logo del "Tunisian Fallaga Team" che rappresenta un combattente con dietro un'aquila e la bandiera della Tunisia. Da quanto scritto, il sito é stato "attaccato" da "Capoo Lionel". Su sfondo nero il testo, in inglese, fa fa riferimento all'islam e ad attuali scenari di guerra. Dopo la segnalazione giunta in questura, immediati sono partiti gli accertamenti affidati sia alla Digos che agli agenti della polizia postale. Vengono al momento prese in considerazione tutte le ipotesi. La concomitanza della festa di San Francesco viene ovviamente considerata "non casuale".
Dopo un paio di ore dall'allarme, la pagina è stata rimossa e il sito (airport.umbria.it) risulta in manutenzione. Intanto nello scalo umbro non ci sono stati ritardi o disagi: i voli (da e per Londra, Tirana e Roma) sono partiti senza problemi, anche se il personale ha intensificato i controlli, già considerati molto scrupolosi vista la vicinanza con Assisi.
«Si vede che conoscono il calendario liturgico e la festa di san Francesco - ha commentato padre Enzo Fortunato, direttore sala stampa Sacro Convento di Assisi, oggi impegnati per i festeggiamenti del santo patrone d'Italia - . Forse gli è sfuggito che Francesco è l'uomo del dialogo. Speriamo non abbiano recato danni ai passeggeri e agli utenti dell'aeroporto».
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