Perché gli agenti della polizia municipale stanno passando e non possono far finta di niente. Non possono non fermarsi e controllare chi ha parcheggiato in maniera conforme e chi no. Certo, un mercato in questa zona riduce tantissimo i posti adibiti a parcheggio e inoltre la voragine che si è creata sulla vicina via Palermo dà luogo ad ancora più confusione del solito, ma è vero al tempo stesso che proprio per i giorni del mercato (martedì e sabato) viene data la possibilità di parcheggiare all’interno dell’area generalmente riservata alla sosta dei camper.
L’AGGRESSIONE
Insomma, la pattuglia della polizia municipale ferma l’auto di servizio e inizia a controllare chi parcheggia secondo la legge e chi no. Nel giro di pochi minuti, la “sfilza” di multe lungo la strada che costeggia il mercato e il parcheggio del Bove e che sale verso il comando dei carabinieri di via Ruggia è ben visibile. Alcuni stanno arrivando e decidono di non rischiare di prendere la sanzione a loro volta, altri stanno tornando verso le proprie auto e quando vedono il foglietto rosa infilato tra il cruscotto e i tergicristallo non sono molto contenti. Altri ancora chiedono spiegazioni. Ma c’è qualcuno che passa dalle parole alle brutte parole, che alza la voce e in un qualche modo minaccia uno dei due agenti in quel momento al lavoro. Pochi istanti, ma in cui la tensione sale particolarmente: finché dopo le parole concitate e non certo riguardose nei confronti della vigilessa che sta per fare la multa alla sua auto, probabilmente al culmine della concitazione l’uomo urta con le proprie mani prima il blocchetto su cui sta scrivendo l’agente e poi l’agente stessa. Un attimo, nulla di grave sotto il profilo fisico, ma sicuramente gravissimo a livello di cultura e senso civico: probabilmente perché colta di sorpresa, l’agente della municipale perde l’equilibrio e cade a terra. Immediato l’intervento sul posto di una pattuglia dei carabinieri e una della polizia. L’uomo viene identificato e poi invitato a seguire i militari in caserma. La vigilessa viene invece portata al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria della Misericordia: per lei una prognosi di dieci giorni.
ZONE CALDE
Dal centro a piazzale Bove fino all’ospedale, sono tanti i punti in cui ultimamente si registra un aumento delle multe. Anche gli agenti della polizia provinciale sono impegnati nel contenere chi non rispetta il codice della strada, e nella stagione estiva anche il Percorso Verde può diventare zona off limits per i trasgressori. Cui fanno da contraltare gli automobilisti corretti e che magari restano bloccati proprio dai parcheggi “creativi” di tanta gente, e che proprio per questo ringraziano gli agenti per il tempestivo arrivo e la soluzione dei problemi.
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