Cuore, fegato, reni e cornee sono state prelevate ad una donna di 46 anni morta per emorragia celebrale e destinati a pazienti di Umbria, Sicilia ed Emilia Romagna.
La donna era ricoverata nell'unità di terapia intensiva del Santa Maria della Misericordia. La macchina organizzativa per gli espianti - riferisce l'ufficio stampa dell'Azienda ospedaliera - è stata attivata dalla responsabile del Centro regionale trapianti Tiziana Garzilli e nella notte oltre alla equipe multidisciplinare del Santa Maria della Misericordia, sono intervenuti
chirurghi e personale infermieristico provenienti da Sicilia ed Emilia Romagna.
Il cuore è stato trasferito all'Istituto Mediterraneo per i trapianti di Palermo con un aereo partito dall'aeroporto di Punta Raisi ed atterrato a quello di Perugia, mentre il fegato è stato trasportato a Bologna in autoambulanza.
L'equipe della struttura di chirurgia generale dell'ospedale perugino ha quindi eseguito il prelievo dei reni. Le cornee sono state invece trasferite alla Banca degli occhi di Fabriano. La dottoressa Garzilli sottolinea «la capacità di compattarsi da parte dei professionisti di più discipline in situazioni di emergenza è per il sistema ospedale motivo di orgoglio da trasmettere al cittadino». «Desidero pertanto rivolgere - aggiunge - un caloroso ringraziamento agli operatori sanitari che con competenza e grande impegno professionale hanno confermato anche in questa circostanza il valore della sanità dell'Umbria».
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