Perugia, cento firme per via Cortonese: «Quartiere sempre più popolato, serve una rotatoria per snellire il traffico»

PERUGIA - Cento firme, raccolte nel giro di pochi giorni, per chiedere un giro di vite sulla viabilità. La petizione, già consegnata al Comune e diventata oggetto di dibattito in commissione Urbanistica, è partita dalla zona di via Cortonese. Residenti e commercianti, mettendo sul tavolo l’ipotesi di una rotatoria, hanno fatto rete per chiedere una valida alternativa all’impianto semaforico che regola il traffico all’incrocio tra via Cortonese, via Gallenga e via del Tabacchificio. Quella è una porta di ingresso alla città dove, in alcuni momenti della giornata, si creano code e rallentamenti e più in generale «c’è un traffico considerevole». Lo racconta al Messaggero Marco Bindocci, che in quella zona ci vive e ci lavora. È uno dei tanti sottoscrittori della petizione, presentata in commissione Urbanistica dove è approdata con un ordine del giorno e, in rappresentanza dei cittadini, è intervenuto il promotore Aldo Bulletta. «All’incrocio il grosso del traffico è quello in ingresso alla città, cioè che viene dal versante di Ferro di Cavallo e da via Gallenga – spiega Bindocci -. In determinati orari c’è una certa fila, soprattutto su via Gallenga per la sua conformazione con una corsia unica fino a poco prima del semaforo». I residenti, anche alla luce della realizzazione di rotatorie in molte zone della città come strumento per limitare code e smog, hanno avanzato la proposta ragionando anche sul futuro. «Questo è un quartiere residenziale in forte espansione e con molti servizi.

L’impostazione residenziale dell’ex Tabacchificio, fra persone che ci abitano e attività, sta portando ad un aumento di presenze e l’impatto sulla viabilità va considerato, anche in termini ambientali». È nata così l’idea di proporre al Comune una rotatoria, con lo scopo di «rendere più fluida la viabilità della zona». Salvaguardando le alberature esistenti, aggiungono pensando ad una possibile realizzazione della rotatoria. Proprio in ottica di fattibilità tecnica, come spiegato dall’assessore Otello Numerini, va detto che c’è da tenere conto di vari aspetti. Non mancano infatti problemi legati al «disallineamento esistente tra via Gallenga e via del Tabacchificio» e al fatto che «via Cortonese provenendo dallo stadio è a senso unico e la rotonda sarebbe funzionalmente meno utile». Aspetti sui quali si è espresso anche l’assessore alla Viabilità Luca Merli, che ha comunque aperto alla possibilità di fare «tutte le valutazioni tecniche del caso». La petizione è sbarcata in commissione Urbanistica con l'ordine del giorno presentato dal consigliere Pd Francesco Zuccherini. Per i residenti l’auspicio è quello di trovare una soluzione che, è stato spiegato, migliori la vivibilità della zona.