Perugia, arrestato
stalker condominiale

Perugia, arrestato stalker condominiale
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Giovedì 21 Luglio 2016, 17:57
PERUGIA - La polizia ha arrestato uno stalker condominiale a Pontevalleceppi.
Ieri mattina l'ennesimo intervento nel condominio in cui vive il 53enne: l’uomo ha impedito all’idraulico, chiamato dalla proprietaria del suo appartamento, di entrare per fare dei lavori urgenti. Si è barricato in camera da letto e dalla finestra ha iniziato ad inveire contro tutti quelli che vedeva; ha fatto a pezzi una bottiglia e lanciato a chi stava a tiro pezzi di vetro. L'uomo ha tentato di colpire in testa con un posacenere un vicino e lo ha colpito alla spalla.

All’arrivo dei poliziotti l'uomo non si è calmato, anzi ha continuato le sue invettive, gli agenti hanno tentato di calmarlo ma lui gli ha scagliato addosso un paio di grosse cesoie, di quelle utilizzate un tempo per tosare le pecore.
Con non poca fatica, è stato accompagnato negli uffici della questura e anche qui ha continuato insistentemente a insultare i poliziotti. Sul posto gli agenti hanno le testimonianze di chi di viveva un vero e proprio incubo: tutti i coinquilini, concordemente, hanno riferito dello stato di prostrazione in cui vivono, in particolar modo negli ultimi mesi, per il comportamento dell’indagato.
Una decina gli interventi delle forze di polizia, con una incredibile sequenza negli ultimi giorni. In un caso aveva messo per dispetto la colla nella serratura dei vicini per non farli entrare in abitazione. In un altro aveva minacciato i passanti con un fucile; la polizia gli ha ritirato una vecchia doppietta, in pessime condizioni, detenuta abusivamente e due grossi coltelli. Peraltro l’uomo qualche mese fa era già stato indagato per atti persecutori nei confronti della ex compagna e aveva già manifestato disturbi della personalità. Ma negli ultimi giorni l’uomo aveva più volte mobilitato le forze dell’ordine per altri comportamenti illeciti.
L'uomo era stato denunciato per altri episodi: aveva inseguito con la sua vettura un altro automobilista, minacciandolo e tentando di speronarlo per questioni di viabilità; aveva tentato di scendere le scalette dell’Inps di via Canali a bordo della sua vettura e un'altra volta aveva ingiuriato un’amica della ex moglie. Numerosi, infine, gli accessi dell’uomo al Pronto Soccorso per malesseri più o meno presunti; almeno una decina, durante uno di questi casi aveva trovato il tempo di rubare dei biglietti di una lotteria di beneficenza e di guadagnarsi la fuga spintonando uno dei volontari.
La polizia lo ha condotto in carcere, con la grave accusa di atti persecutori condominiali .   
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