Pd, si spacca la mozione Martina: liste contrapposte per l'assemblea nazionale

Maurizio Martina
di Federico Fabrizi
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Lunedì 18 Febbraio 2019, 16:35
Le sane, vecchie abitudini non vanno abbandonate. E così ecco il Pd che torna a litigare e dividersi. Ufficiali e sottufficiali si accapigliano per i posti all’assemblea nazionale del partito: una pletora da un migliaio di scranni in cui alla piccola Umbria spettano 17 seggioline.
NeI 17 posticini riservati all’Umbria nell’assemblea nazionale del Pd andranno divisi tra le mozioni dei tre pretendenti rimasti in corsa per la segretaria del partito: Nicola Zingaretti, Maurizio Martina e Roberto Giachetti (in ticket con la deputata umbra Anna Ascani). I fantastici 17 saranno eletti con il sistema proporzionale in base ai voti delle primarie del 3 marzo, l’Umbria è divisa in tre collegi: Perugia, la fascia Castello-Foligno e la provincia di Terni. Quindi, logica vorrebbe tre liste - rispettivamente per Zingaretti, Martina e Giachetti - in ciascuno per tre collegi: totale nove. Invece no. Probabilmente le liste umbre che oggi pomeriggio saranno presentate nelle sede dem di via Bonazzi arriveranno a undici, perché nei due collegi perugini il gruppo per Martina correrà con liste contrapposte. In Umbria la mozione 
Martina, uscita sconfitta dal voto dei circoli (33 per cento contro il 43 di Zingaretti) tiene dentro quasi tutti i colonnelli del partito: la governatrice Catiuscia Marini, il segretario regionale Gianpiero Bocci - lui dichiara di non prendere posizione al congresso, ma sono in pochi a crederlo - l’ex deputato Giampiero Giulietti, il consigliere regionale Marco Guasticchi, l’assessore Luca Barberini, l’ex segretario Giacomo Leonelli, a Perugia Francesco Giacopetti, il senatore Leonardo Grimani, a Terni Valdimiro Orsini, la vicesindaco di Piegaro Simona Meloni, che è in segreteria regionale. Talmente tanti che in tre sole liste faticano a starci dentro, così a Perugia potrebbe profilarsi un derby di renziana memoria: Guasticchi - Leonelli a guidare ciascuno una lista “pro Maurizio Martina”. Molto probabile la candidatura Barberini capolista nell’altro collegio perugino-folignate, ma anche lui dovrebbe avere uno sfidante in casa. Invece a Terni Grimani avrebbe compiuto un passo indietro a favore di Orsini. Lunedì pomeriggio la scadenza per la presentazione delle candidature.
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