Terni dice «no» ai parcheggi rosa
«Per legge non si possono fare»

Un parcheggio rosa realizzato a Pesaro
2 Minuti di Lettura
Martedì 24 Settembre 2013, 19:53 - Ultimo aggiornamento: 21:05
TERNI - I posti auto riservati alle donne in dolce attesa non si faranno. «Fosse per me i parcheggi rosa li farei senza alcun problema, ma la legge non lo consente». L’assessore al traffico del Comune di Terni, Luige Bencivenga, alza bandiera bianca. I posti auto riservati alle donne in dolce attesa non si faranno. «Si rischia il danno erariale» aggiunge l’assessore Bencivenga. Insomma, meglio evitare beghe con la Corte dei Conti che potrebbe intervenire qualora il Comune decidesse di fare i parcheggi rosa. Sembra incredibile,ma è così.



Il motivo è stato spiegato ieri mattina in occasione del question time. A chiedere la realizzazione di posti auto riservate alle donne in dolce attesa o con bebè a bordo (conosciuti come parcheggi rosa) sono stati i consiglieri Giocondo Talamonti (Gruppo Misto), Giuseppe Boccolini (Socialisti), Mauro Nannini (Rifondazione) e Claudio Campili (Idv). La risposta dell’assessore Bencivenga lascia pochi spazi all’interpretazione: «Anche volendo prevedere aree di sosta riservate alle mamme, ha verificato che queste non sono conteplate dal Codice della Strada che stabilisce con esattezza le categorie veicolari per le quali è prevista la riserva degli stalli di sosta». Detto in soldoni, palazzo Spada può riservare posti auto ai mezzi di servizio, come quelli che si trovano davanti alla nuova sede del Comune in Corso del Popolo riservati ai vigili urbani, ma non alle donne in dolce attesa o con bebè a bordo. Difficile da digerire anche per l’assessore Bencivenga che fa capire di avere le mani legate, anche perché si rischia il danno erariale.





«Il Ministero - ha proseguito l’assessore nella replica all’interrogazione - più volte interpellato su tale argomento oltre a ricordare l’articolo del Cds puntualizza che il colore rosa, non è previsto dallo stesso codice della strada, il quale stabilisce i colori dei segnali orizontali: bianco, azzurro, giallo, e giallo alternato con il nero, e vieta quindi l’uso di qualsiasi altro colore. Di fatto la realizzazione di stalli rosa in contrasto con il Cds potrebbe configurare danno erariale per la realizzazione di segnaletica non conforme».
© RIPRODUZIONE RISERVATA