Gentiloni ad Assisi per la festa di San Francesco: dialogo, lavoro, ecologia

Paolo Gentiloni
di Federico Fabrizi
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Mercoledì 4 Ottobre 2017, 10:09 - Ultimo aggiornamento: 20:14

ASSISI - Il dialogo verso l'altra sponda del Mediterraneo, il lavoro e la sfida ecologica, questi i temi più significativi toccati dal Presidente del Consiglio nel suo discorso alla piazza di San Francesco. Poi un messaggio rivolto alle popolazioni colpite dal terremoto: «Siamo con voi, lo siamo stati nell'emergenza, lo saremo nella ricostruzione». Quindi il saluto finale di Gentiloni: «Buon San Francesco a tutti, all'Italia, che ne ha bisogno».


Paolo Gentiloni è passato dai malumori di governo al dialogo con i francescani. Il Presidente del Consiglio ad Assisi nel giorno della festa del Patrono d'Italia. Il premier alle 10 del mattino è stato accolto da 500 pellegrini, mille bambini e un murales realizzato dai bambini delle scuole di Assisi. Al suo arrivo, Gentiloni (accompagnato dal prefetto di Perugia Raffaele Cannizzaro e dal questore Francesco Messina) si è trattenuto con il frate custode del Sacro Convento Mauro Gambetti e con il direttore della Sala Stampa padre Enzo Fortunato. 
Misure di sicurezza straordinarie per la visita del Presidente del Consiglio: riprese per chi entra nella Basilica e agenti in borghese anche nella tomba di San Francesco.

La tradizione prevede che ogni anno il 4 ottobre venga accesa la lampada di San Francesco con l'olio donato da una diversa regione. Per il 2017 è il turno della Liguria: la messa in Basilica è stata celebrata dal cardinale arcivescovo di Genova Angelo Bagnasco. L'ultima volta della Liguria era stato il 1997, l'anno del terremoto. Una ricorrenza non casuale.
 

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