Orvieto, compra quattro pneumatici on line ma è una truffa

I consigli anti raggiro della polizia

Orvieto, compra quattro pneumatici on line ma è una truffa
2 Minuti di Lettura
Venerdì 15 Settembre 2023, 23:44

ORVIETO - Quattro pneumatici di marca li avrebbe pagati solo 500 euro.

L’offerta era vantaggiosa ma era una truffa organizzata da un quarantenne abruzzese con diversi precedenti.

L’acquirente, un 50enne di Orvieto, si è affrettato a prendere accordi col venditore che aveva incrociato grazie al pc navigando in internet.

Ha versato, come indicato dall’uomo, i soldi pattuiti e poi ha aspettato che suonasse il corriere, che gli avrebbe consegnato gli pneumatici per la sua auto.

Il pacco con dentro le gomme però non è mai arrivato.

A quel punto il 50enne ha iniziato a tempestare il venditore con mail e telefonate, cui però nessuno ha risposto.

Quando ha perso ogni speranza e ha capito di essere incappato in un truffatore di professione l’uomo si è rivolto al commissariato di pubblica sicurezza di Orvieto. Ai poliziotti ha spiegato la sua disavventura e ha messo nero su bianco la dettagliata denuncia.

Sono subito scattate le indagini nel corso delle quali gli investigatori della squadra anticrimine hanno svolto i necessari accertamenti e, coinvolgendo anche altre articolazioni della polizia, sono riusciti a raccogliere una serie di elementi per inchiodare il presunto truffatore.

E’ un quarantenne residente in Abruzzo con diversi precedenti specifici che è stato segnalato più volte per reati analoghi.

Per lui è scattata la denuncia in procura per truffa.

La vicenda per la questura di Terni è l’occasione per fornire i consigli anti raggiro. La polizia ricorda che, quando si decide di fare acquisti on line «è sempre utile verificare con attenzione le recensioni sul venditore e dare la preferenza a siti certificati o negozi online ufficiali di venditori già noti perché, oltre a offrire sicurezza in termini di pagamento, sono affidabili anche per quanto riguarda l’assistenza e la garanzia sul prodotto acquistato e sulla spedizione dello stesso».

La polizia invita poi a diffidare dai prodotti offerti ad un prezzo molto basso. E a utilizzare metodi di pagamento sicuri e tracciabili, evitando il trasferimento di denaro o la ricarica di carte prepagate.

«E’ importante proteggere i propri dati personali e non fornirli mai se non si è certi al cento per cento del venditore: data di nascita, coordinate bancarie, codice fiscale sono dati estremamente utili per i truffatori» avvertono dalla questura di Terni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA