Orvieto capitale mondiale del Tiro a Volo specialità Sporting. Gli azzurri di Spada a caccia del titolo mondiale

Orvieto capitale mondiale del Tiro a Volo specialità Sporting. Gli azzurri di Spada a caccia del titolo mondiale
di Monica Riccio
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Martedì 12 Luglio 2022, 17:56

Sono oltre 1000 gli atleti provenienti da 40 paesi del mondo attesi a Orvieto per il 44° World Championship Sporting / Campionati mondiali di tiro a volo specialità Sporting Fitasc. La competizione mondiale, che si terrà nella città del Duomo, da giovedì 14 a domenica 17 luglio, e che si aprirà mercoledì 13 alle 17:30 con la sfilata della nazionali partecipanti ai piedi della Cattedrale accompagnati dalla Banda dell'Esercito Italiano, si terrà presso l'impianto Tav Orvieto Shooting Range in località “Botto” già sede degli Europei 2020.

L'evento mondiale, organizzato sotto l'egida della Fitasc - Fédération Internationale de Tir aux Armes Sportives de Chasse, e patrocinato dal comune di Orvieto, è stato presentato ieri, al Palazzo del Popolo, dal presidente della Fitav, Luciano Rossi, dalla sindaca di Orvieto, Roberta Tardani, dall'assessore allo Sport, Carlo Moscatelli, presente la pluricampionessa mondiale Katiuscia Spada (nella foto sotto con Tardani).

L’evento sportivo oltre a richiamare sulla rupe migliaia di persone ai seguito delle nazionali partecipanti costituisce una importante vetrina mondiale per Orvieto e il territorio orvietano. A tirare le fila di una organizzazione impeccabile e ormai collaudata è proprio Katiuscia Spada, atleta del gruppo sportivo Fiamme Oro, originaria di Città della Pieve, che nella specialità sporting ha vinto quattro titoli mondiali per poi passare a quella dello skeet, saranno lei e il suo staff a coordinare la parte tecnico-logistica delle gare: «Alcune nazionali sono già arrivate in città – spiega – mercoledì avremo la cerimonia di apertura ai piedi del Duomo, un regalo bellissimo che facciamo agli atleti e poi via alle gare da giovedì.

Ogni atleta avrà a disposizione 50 piattelli al giorno – continua – divisi o in mattina o in pomeriggio quindi ognuno di loro avrà mezza giornata da trascorrere a Orvieto. Domenica cerimonia di premiazione. Nomi importanti nella nostra nazionale, tra cui una orvietana, Graziella Zambrino, tra gli altri campioni sotto la guida di mio padre, Veniero, commissario tecnico azzurro, Davide Gasperini che insieme a mio fratello Michael potranno riservarci qualche bella sorpresa. Tra gli avversari più difficili da battere metterei gli americani e gli inglesi, non ci sarà la nazionale russa con i suoi oltre 70 atleti che ci avrebbe consentito di battere il record di presenze di 1060. Siamo in ogni caso molto soddisfatti».

«Gli Europei di due anni fa – ha detto la sindaca Tardani - sono stati un banco di prova difficile durante la pandemia e eccoci per i Mondiali che saranno ancora più spettacolari. A nome della Città di Orvieto diamo quindi il benvenuto a tutti gli atleti, agli staff tecnici e agli accompagnatori, augurando loro di poter conseguire i risultati desiderati sul piano sportivo ma anche di godere appieno delle bellezze ed eccellenze della nostra città e nel nostro territorio».

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