Orvieto, c'è il via libera al bilancio: «Tasse invariate e sociale garantito»

Orvieto, c'è il via libera al bilancio: «Tasse invariate e sociale garantito»
di Monica Di Lecce
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Sabato 6 Gennaio 2024, 00:53

LA MANOVRA

Spesa sociale intatta e pressione fiscale invariata. Il bilancio di previsione 2024-2026, approvato nei giorni scorsi dal consiglio comunale di Orvieto, l'ultimo della giunta Tardani, è l'occasione per l'assessore competente, Piergiorgio Pizzo, per tirare le somme di questo quinquennio. «La manovra conferma e completa il programma dell'Amministrazione» dice Pizzo che ricorda che in cinque anni tale programma ha avuto una ricaduta sul territorio di oltre 120 milioni di euro con interventi orientati, tra l'altro, sulla cultura, sul sociale e la vivibilità. Scendendo nel dettaglio, l'assessore al bilancio sottolinea che, in un contesto caratterizzato dall'aumento dei tassi di interesse e dal caro bollette «l'amministrazione non ha intaccato la spesa sociale» e «ha mantenuto invariate tasse e tariffe dei servizi a domanda individuale senza nemmeno ricorrere all'adeguamento agli indici inflattivi». Per fare questo il Comune ha puntato sul «risparmio energetico come fattore di diminuzione della spesa corrente. In questa direzione vanno gli interventi in corso sulla pubblica illuminazione con ampliamento delle zone illuminate e miglioramento di quelle esistenti, o l'efficientamento energetico sul patrimonio pubblico, dal palazzo comunale al teatro, dalle scuole al Palazzo del Popolo, da Palazzo Negroni ai parcheggi insilati».
«Nel 2024 annuncia - partirà anche il nuovo programma di gestione che permetterà una maggiore vicinanza al cittadino con servizi efficienti e risposte efficaci grazie all'implementazione del sito internet con funzioni disponibili direttamente on line». Su istruzione e servizi sociali, l'assessore al bilancio cita «la prossima costruzione della nuova scuola dell'infanzia di Sferracavallo, entrambi finanziati con fondi Pnrr». Dopo aver ricordato i 22 milioni che la Regione, sempre attraverso il Pnrr, ha riversato sulla città e in particolare sulla sanità, quelli per dissesto idrogeologico e per il secondo stralcio della Complanare, Pizzo rimarca che: «grazie ai rapporti con la Regione sono stati finanziati e sono ora in corso i lavori per il miglioramento dei Fori di Baschi da parte di Anas». Sul fronte del turismo, l'assessore ricorda gli investimenti sulla promozione, «ma sappiamo bene - dice - che serve anche altro per generare economia e per attirare nuovi residenti».

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