Polveri Prisicano, stop coltivazioni

Una coltivazione a Prisciano
1 Minuto di Lettura
Mercoledì 4 Maggio 2016, 20:17
TERNI Saranno necessari ulteriori monitoraggi in alcune aree limitrofe allo stabilimento Ast di Terni per definire, dopo il rilevamento di alcune positività, i valori delle polveri sospese nell'aria che derivano dai processi di lavorazione del parco scorie: lo ha deciso la giunta comunale, approvando un atto di indirizzo.

Lo stesso atto dà mandato al sindaco, Leopoldo Di Girolamo, di emanare, in via cautelare, un'ordinanza a tutela della salute pubblica per vietare la coltivazione e l'allevamento di bestiame all'aperto in una porzione del territorio di Prisciano. Il provvedimento - spiega una nota di palazzo Spada - segue la proposta formulata dall'Usl Umbria 2, con una nota del 13 aprile scorso, di un'ordinanza per prevenire la contaminazione delle matrici animali e vegetali.

«Si tratta - spiega l'assessore all'Ambiente, Emilio Giacchetti - di un provvedimento cautelativo, già adottato in situazioni analoghe e che continueremo ad adottare ogni qualvolta ce ne siano i presupposti
»
© RIPRODUZIONE RISERVATA