SANITÀ
AMELIA Sanità, manifestazione a Cammartana. Cittadini e sindaci insieme per rivendicare servizi sanitari efficienti ed efficaci. A dare il "la" alla alla piazza, il destino del nuovo ospedale comprensoriale, ma sul piatto ci sono anche le condizioni degli ospedali ad oggi ancora in attività, sia di Narni che di Amelia, e i servizi sanitari territoriali nel loro insieme. Una manifestazione organizzata dai sindacati dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uillp Uil che ha raccolto una massiccia adesione. A frotte sono arrivati a Cammartana, proprio sull'area dove dovrebbe sorgere il nuovo ospedale comprensoriale, armati di cartelli e striscioni. "Amerino=sanità allo sfascio. Te-sei stata", "Garantire a tutti la sanità pubblica" "Tesei, Melasecche e Coletto fuori i soldi dal cassetto", alcuni degli slogan intonati dalla piazza. Presenti anche i sindaci di Narni, Lugnano in Teverina, Guardea, Attigliano e di Avigliano Umbro.
«Si tratta ha detto il sindaco di Lugnano Gianluca Filiberti, che nel recente passato ha più volte incalzato i referenti istituzionali sul tema, organizzando anche un'assemblea pubblica di restituire dignità e valore alla sanità locale troppo bistrattata.
Assente la sindaca di Amelia Laura Pernazza, che però proprio ieri mattina ha pubblicato un aggiornamento sullo stato di avanzamento del progetto del nuovo ospedale. «Il 2 febbraio scorso - ha scritto - si è tenuta una riunione per fare il punto sul progetto del nuovo ospedale a cui hanno partecipato il direttore generale Piero Carsili, il dottor D'Angelo, gli assessori regionali Coletto e Melasecche, e i sindaci di Narni e Amelia con i rispettivi tecnici e i progettisti». Fra i punti all'ordine del giorno il calendario per portare a termine la pratica con Inail per il finanziamento dell'opera, il passaggio della regia dell'operazione all'assessorato alle infrastrutture, l'inserimento delle opere per la viabilità tra quelle da finanziare con i fondi di sviluppo e coesione, la definizione delle pratiche di esproprio a carico del comune di Narni, passaggio necessario per terminare la conferenza dei servizi. «E' necessario - ha detto il sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli nel suo intervento - mettere a terra un iter e un progetto definiti da un cronoprogramma preciso, per raggiungere quello che è un obiettivo fondamentale per tutto il territorio».
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